STOP ALL’AUTOSTRADA DEL MARE; CERESER E ZOTTIS “VALUTARE ALTERNATIVE VALIDE”

Era solo della scorsa settimana, l’invito per un caffè del sindaco jesolano Valerio Zoggia alla deputata Arianna Spessotto, in modo da poterle mostrare i punti di congestionamento del traffico estivo e la conseguente necessità della creazione dell’Autostrada del Mare.

Ma ora arriva lo stop ai lavori, in attesa di una verifica sulla regolarità dei flussi finanziari negli appalti della costruzione.
Si dichiarano soddisfatti il sindaco sandonatese Andrea Cereser e l’assessore alla viabilità Francesca Zottis: “Finalmente è giunto lo stop al progetto e si possono valutare alternative che rendano scorrevoli i flussi verso il mare”.

Il comune di San Donà, congiuntamente a quelli di Noventa, Monastier, Roncade, Silea e Treviso, aveva già richiesto nel settembre 2013 una sospensione della procedura di gara poco prima dell’apertura del bando, richiamando l’attenzione su una presunta mancanza di trasparenza. “Nel programma con il quale questa amministrazione si è presentata agli elettori sandonatesi, quasi due anni fa, e ancora disponibile in rete, esprimevamo contrarietà a un’operazione di “esproprio al contrario” quale è il progetto di Autostrada del Mare – aggiungono Cereser e Zottis – con cui si intendeva sottrare alla proprietà dei cittadini un’opera pubblica quale il tratto di Treviso/Mare da Meolo e il sedime della variante alla Statale 14, per affidarla a privati che inseriranno un pedaggio. Inoltre riteniamo inutile un’autostrada verso il mare se poi il problema è l’imbottigliamento alle porte delle spiagge”.

Le amministrazioni che avevano espresso i propri dubbi, inoltre, hanno invitato il comune jesolano a pensare a soluzioni alternative: “Auspichiamo che lo stop sia occasione per ripensare un progetto ambiguo e valutare alternative migliori e più trasparenti”.