CERESER AL CONVEGNO SULLA FAMIGLIA; LEGA NORD: “SOSTEGNO AL SINDACO, DICHIARAZIONI SCONCERTANTI DEL PD”
Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni di Monica Corazza, segretaria del Circolo Lega Nord di San Donà, in risposta alle dichiarazioni del segretario del Circolo del PD, David Vian.
“Dovevamo aspettarcelo, ma speravamo fino all’ultimo che non accadesse. Naturalmente ci riferiamo alle polemiche che hanno coinvolto il sindaco Cereser, reo di avere semplicemente partecipato ad un convegno sulla famiglia organizzato dall’Oratorio Don Bosco. Non esitiamo a definire il nostro primo cittadino come l’ennesima vittima dei soliti “talebani del politicamente corretto”, che in questo caso trovano espressione tramite le sconcertanti dichiarazioni del segretario del P.D. sandonatese, Davide Vian, e le invettive delle organizzazioni LGBT. La nostra posizione riguardo le politiche della famiglia sono note, ma cogliamo l’occasione per ribadirle: la Famiglia non può che essere quella tradizionale composta da papà e mamma che educano dei figli, comunità di valori etici e sociali essenziali per il benessere dei propri membri, in primis i minori. Questo non sembra trovare d’accordo il ben poco democratico Vian, il quale non prova nessun imbarazzo nel definire quelle centinaia di persone presenti al convegno (e con loro tutti quelli che non la pensano come lui) come “un po’ retrograde”. Lo ripetiamo, questo non e’ un caso isolato. Vogliamo ricordare le azioni indegne e di stampo squadrista che le “sentinelle in piedi” (e chiunque provi a difendere la Vera Famiglia) continuano a subire da parte di quella minoranza della societa’ che vorrebbe mettere a tacere una maggioranza silenziosa, spesso dimessa ma numericamente schiacciante. Vogliamo infatti ricordare ai sostenitori dell’ “ideologia di genere” che esiste una sola via democratica per trasformare i loro propositi in legge dello stato: cambiare la Costituzione. Al contrario, il loro “registro delle coppie di fatto” sara’ solo un atto dimostrativo che va contro la volonta’ dei cittadini, nonche’ una vera “occupazione abusiva” del nostro Comune che dovrebbe essere la casa di tutti i cittadini. Alternativamente, noi suggeriamo che tale registro venga trasferito nella sede del P.D., ammesso che tra di loro siano tutti d’accordo.
Per concludere, porgendo la nostra solidarieta’ al sindaco Cereser e lo invitiamo a fare un passo in avanti: trovare insieme delle soluzioni politiche per sostenere quello che consideriamo una colonna portante della nostra societa’.
La famiglia e’ un bene inestimabile per tutti”.
