RIVOLUZIONATI I LOCALI E NUOVE STRUTTURE: ECCO LA NUOVA ANATOMIA PATOLOGICA DI SAN DONA’ DI PIAVE

I lavori di ristrutturazione sono durati cinque mesi, ma finalmente l’ospedale di San Donà di Piave avrà di nuovo la sua Anatomia Patologica.

Il tutto con una cerimonia di inaugurazione a cui hanno partecipato il direttore generale Carlo Bramezza, il direttore della citata unità operativa Antonella Chiara, il sindaco di San Donà Andrea Cereser, il presidente della conferenza dei sindaci Luciano Striuli e l’assessore regionale Daniele Stival. Presenti anche la gran parte dei primari dell’Ulss10 e vari sindaci del Veneto orientale. E non è mandata la benedizione del reparto a cura di Don Eros Pellizzari.

Non solo un  risanamento delle strutture portanti, ma anche una diversa riorganizzazione degli spazi interni e il rifacimento totale degli impianti di trattamento e condizionamento dell’aria, indispensabili per dei locali ospedalieri. Lo stesso spazio di 480 mq è stato infatti rivoluzionato per poter permettere l’inserimento di moderni laboratori di citologia e di immunoistochimica, locali idonei alle inclusioni, taglio, colorazione, refertazione, ambulatori e studi medici.

Il Servizio Tecnico dell’Ulss 10 ha inoltre provveduto a migliorare la sicurezza e l’accoglienza dei pazienti tramite un adeguamento dei locali. Il personale conta 7 tecnici, 3 dirigenti medici, 2 amministrativi, 1 operatore sanitario, 1 inserimento lavorativo.

L’intervento è costato complessivamente 500mila euro ed il coordinamento dell’unità operativa è stato affidato alla dottoressa Antonella Chiara.