PRIMA VISITA DEL SINDACO A VILLENEUVE-SUR-LOT PER IL GEMELLAGGIO

La prima visita del sindaco Andrea Cereser a Villeneuve-sur-Lot, la cittadina francese gemellata con San Donà di Piave, ha avuto un forte impatto sugli abitanti.
Un’occasione importante per la commemorazione del Giorno dell’Armistizio della Prima Guerra Mondiale, celebrato l’11 novembre.

Il sindaco Cereser e il suo collega francese, il mairie Patrick Cassany, hanno deposto una corona d’alloro ai caduti. E’ seguita la rappresentazione dello spettacolo con musiche di Gualtiero Bertelli “Italiani, quando gli emigranti eravamo noi” interpretato dall’attore francese di origine sarde Bruno Putzulu.

Molti dei circa 25mila abitanti della città della Garonna hanno origini venete, retaggio della fortissima immigrazione italiana nella zona. «Ho trovato qui, a tanti chilometri di distanza da casa, una persona che parlava il dialetto di San Donà di Piave.Grazie alla città di Villeneuve sur Lot, a tutta questa terra, per aver ospitato tanti nostri connazionali – ha esordito Cereser nel suo discorso, tradotto simultaneamente in francese, prima dello spettacolo – Questo ci ripropone un valore che proprio la Francia ci ha indicato: l’uguaglianza. Tutti noi abbiamo bisogni comuni: una casa, una famiglia, un lavoro, la pace. È questo che ci fa sentire tutti fratelli».