VIABILITÀ: AGGIUDICATI I LAVORI PER IL NUOVO SCAVALCO DI CALVECCHIA A SAN DONÀ DI PIAVE

A settembre l’avvio del cantiere. Un’opera strategica per il collegamento tra costa, autostrada e aree produttive.
San Donà Di Piave, 31 luglio 2025
È stata ufficializzata l’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione del nuovo scavalco della rotatoria di Calvecchia, a est di San Donà di Piave, lungo la Variante alla SS14 “della Venezia Giulia”. Il cantiere, affidato da Anas, prenderà il via nel mese di settembre 2025, con conclusione prevista entro la fine del 2027, salvo imprevisti.
L’intervento, del valore complessivo di oltre 21 milioni di euro, è interamente finanziato con fondi Anas. Si tratta di un’opera particolarmente attesa, che punta a risolvere una delle principali criticità viabilistiche del territorio, migliorando il collegamento tra il litorale, l’Autostrada A4, il polo commerciale e la zona industriale.
Il nuovo viadotto sarà lungo 138 metri e avrà anche l’obiettivo di migliorare la fluidità della circolazione, riducendo le interferenze tra traffico locale e transiti a lunga percorrenza.
«Un’opera attesa e strategica per la viabilità del Veneto orientale – ha dichiarato la Vicepresidente della Regione e Assessore alle Infrastrutture Elisa De Berti –. Il nuovo scavalco contribuirà a separare i flussi veicolari, alleggerendo il traffico sulla rotatoria esistente, situata in un nodo di forte interferenza tra i flussi locali e quelli autostradali. Un passo importante verso un sistema infrastrutturale più efficiente, sicuro e integrato con lo sviluppo urbano ed economico del territorio».
Soddisfazione è stata espressa anche dall’Assessore regionale al Bilancio e al Patrimonio, Francesco Calzavara, che ha sottolineato l’impatto positivo dell’opera su tutta l’area del Basso Piave: «Il nuovo scavalco non solo migliorerà la qualità della vita dei residenti dell’entroterra, da Ceggia a Noventa di Piave, ma potenzierà l’accessibilità alle località balneari del Veneto orientale, da Bibione a Cavallino. Sarà un elemento chiave nei periodi di alta stagione turistica, contribuendo a snellire il traffico e a ridurre i tempi di percorrenza».
L’infrastruttura si configura quindi come un investimento strategico, capace di coniugare efficienza viaria, crescita economica e valorizzazione del territorio, rendendo l’intera area più competitiva e vivibile.
Fonte: Comunicato Stampa