JESOLO. SERVIZIO CIVILE, CANDIDATURE APERTE FINO AL 10 FEBBRAIO
L’amministrazione comunale di Jesolo ha pubblicato il bando per partecipare al Servizio civile universale.
L’iniziativa è rivolta ai giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni, che possono presentare la propria candidatura entro il 10 febbraio 2023 per uno dei quattro progetti che verranno attuati.
I volontari scelti, prendono parte al progetto per 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali.
L’obiettivo di ciascuna iniziativa è quello di migliorare il territorio, promuovere la cultura e supportare i cittadini.
Ciascun operatore volontario selezionato sottoscriverà un contratto con il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale, avendo diritto a un rimborso mensile di 444, 30 euro.
I PROGETTI
Oltre l’età: l’obiettivo del progetto è innalzare il livello della qualità della vita degli adulti e anziani in condizione di disagio, per garantirgli una condizione di maggiore benessere: ascolto, assistenza e solidarietà sociale e non si limita a dare a tali persone occasioni di socializzazione e stimolo.
Soprattutto per la fascia debole della terza età, il perseguimento dell’obiettivo permetterà alle famiglie di usufruire di spazi temporali propri, alleggerendogli il carico assistenziale e implementando la disponibilità nel mantenere a domicilio il proprio caro. I volontari collaboreranno alla calendarizzazione di eventi e lezioni per coinvolgere gli anziani ma anche alla diffusione e divulgazione di materiale informativo.
Nuovo Ven(e)to: il progetto prevede azioni volte ad incrementare, potenziare e organizzare le informazioni in materia di diritto del cittadino a disposizione della popolazione, affiancando ai tradizionali mezzi di comunicazione e sensibilizzazione locale anche l’utilizzo dei principali social network.
I processi informativi saranno ampliati attraverso iniziative di animazione socio-culturale, volti alla diffusione di comportamenti attenti al sociale, alla condivisione, nonché alla sensibilizzazione ambientale e all’adozione di uno stile di vita sano che contribuisca all’aumento del benessere psico-fisico individuale e comunitario. I volontari parteciperanno alla raccolta e alla divulgazione di materiale informativo riguardante la tutela, la valorizzazione e la promozione dei diritti della persona.
Gioventù animata: in questa fase post pandemica l’intervento punterà a promuovere la conoscenza sulle difficoltà che i giovani affrontano in questa fase e sulle opportunità formative e socializzanti a loro indirizzate, operando, nel contempo, un potenziamento dell’offerta dei servizi ne degli interventi di socializzazione e inclusione sociale a loro rivolti.
I volontari parteciperanno allo sviluppo di attività educative e formative rivolte ai più giovani ma anche all’organizzazione di momenti ludici e sportivi per coinvolgerli.
Biblioteca amica: il progetto è volto a tutelare, valorizzare e promuovere l’Istituto Biblioteca in quanto presidio e catalizzatore culturale e sociale.
L’obiettivo del progetto punterà, infatti, ad operare sulla tutela e sull’accessibilità del patrimonio culturale locale e delle sue fonti, ospitate presso le biblioteche cittadine.
I volontari parteciperanno all’organizzazione delle attività, collaborando all’aggiornamento dei cataloghi e alla sistemazione del materiale ma supporteranno anche gli utenti nell’utilizzo degli spazi e dei sistemi a disposizione.
Gli aspiranti operatori volontari dovreanno presentare la domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente titolare del progetto prescelto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL -Domanda On Line, tramite PC, tablet o smartphone all’indirizzo:
https://domandaonline.
Per compilare e presentare la domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema.
I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
“Il Servizio civile universale rappresenta un’occasione per contribuire alla crescita della comunità in cui viviamo, rafforzando e recuperando valori fondamentali che ci tengono uniti perché nati, cresciuti o accolti dallo stesso territorio – dichiara l’assessore alle Politiche giovanili, Martina Borin -. I progetti messi sul tavolo aiuteranno concretamente all’espletamento di servizi o mansioni, anche piccoli, ma che hanno un altissimo valore intrinseco”.
Fonte: Comunicato stampa