IL VICESINDACO VITTORINO MASCHIETTO RISPONDE ALLA NOTA DEL CONSIGLIERE ILDEBRANDO LAVA
Riceviamo e pubblichiamo la comunicazione inviata dal Vice Sindaco di Musile di Piave, Vittorino Maschietto, in risposta alla pubblicazione di una nota pervenuta precedentemente dal Consigliere Ildebrando Lava della “Lista civica uniamo le energie per Musile”.
“Faccio seguito a quanto pubblicato dal Consigliere ILDEBRANDO LAVA della “Lista civica uniamo le energie per Musile” in merito all’Ordine del Giorno sull’Autonomia del Veneto da me presentato nel Consiglio Comunale di Musile di Piave in data 8 aprile 2022.
Capisco che perdere le elezioni provochi rabbia e sconcerto in chi, obnubilato dalla propria supponenza, riteneva di essere il vincitore assoluto. Capisco meno tanto livore, unito ad una mancanza totale di capacità politica e di critica.
Questo signore, a fronte di un OdG importante, calibrato e serio, ha ritenuto necessario attaccarmi tentando di sminuire me e il mio partito, eseguendo malamente un compitino che spero non sia stato suggerito…
Il suo NO all’OdG è una scelta personale e del suo gruppo e non si discute. Il resto delle critiche è aria fritta, idee buttate lì, piccolo gossip campagnolo, addirittura definendo “ridicola commedia” la mia posizione.
Per pura obiettività credo sia legittimo esporre alcuni fatti del sig. LAVA, che definirei una “penosa tragedia” in capo a chi voleva amministrare una città.
Ecco alcune “perle” rilevabili da documentazioni in possesso di tutti:
1) NUOVO ASILO DI CROCE DI MUSILE DI PIAVE
Lava ha dichiarato di essere uno dei promotori dell’iniziativa e che lui stesso propose di costruire una nuova scuola, la nuova struttura parrocchiale.
RISULTATO: Una cattedrale nel deserto, abbandonata da anni!
2) CONFARTIGIANATO
C’è stato un susseguirsi di cause e non si conoscono i termini precisi su chi abbia vinto o perso. Ma è ininfluente, resta il fatto che a Lava è stata REVOCATA la carica di Presidente.
3) AGRIVILLAGE
Bel progetto, condivisibile, purtroppo i proponenti sono risultati inaffidabili con la conseguenza che tutto è miseramente naufragato.
LAVA rappresentava gli interlocutori, era il Delegato per la società promotrice, parlava a nome loro. RISULTATO: Un fallimento completo.
4) ATTIVITÀ COME CONSIGLIERE DI MINORANZA
Voglio ricordare che il sig. LAVA ha votato CONTRO il Piano di Ripresa e Resilienza di Musile per richiedere fondi statali a favore del nostro territorio (Consiglio Comunale 20/12/21), poi ha votato CONTRO il mio OdG che richiedeva che la sospensione delle Accise sui Carburanti anziché decadere dopo trenta giorni venisse prorogata a tempo indeterminato, dando così la possibilità ai Cittadini ed alle attività produttive di risparmiare, ma la insensibilità nei confronti di esigenze sentite, ha prevalso (Consiglio Comunale 8/4/22), e, da ultimo, ha votato contro anche al mio OdG sull’Autonomia del Veneto presentato per evidenziare la necessità dell’autonomia per bloccare il trasferimento delle aziende in Friuli (regione autonoma che può concedere agevolazioni per le attività produttive).
Credo i fatti soprariportati siano abbastanza eloquenti e significativi in merito all’attività di questo “illuminato e fine politico”.