ZOTTIS, MONTANARIELLO E POSSAMAI (PD): “OBBLIGO ETICHETTATURA SALUMI FONDAMENTALE PER TUTELARE IL MADE IN ITALY E AIUTARE I CONSUMATORI. NECESSARIE REGOLE EUROPEE COMUNI PER TUTTA LA FILIERA AGROALIMENTARE” Reviewed by on . Rating: 0

ZOTTIS, MONTANARIELLO E POSSAMAI (PD): “OBBLIGO ETICHETTATURA SALUMI FONDAMENTALE PER TUTELARE IL MADE IN ITALY E AIUTARE I CONSUMATORI. NECESSARIE REGOLE EUROPEE COMUNI PER TUTTA LA FILIERA AGROALIMENTARE”

ZOTTIS, MONTANARIELLO E POSSAMAI (PD):  “OBBLIGO ETICHETTATURA SALUMI FONDAMENTALE PER TUTELARE IL MADE IN ITALY E AIUTARE I CONSUMATORI. NECESSARIE REGOLE EUROPEE COMUNI PER TUTTA LA FILIERA AGROALIMENTARE”

“Finalmente ci siamo! L’obbligo di etichettatura dei salumi per indicarne l’origine è un passo importante per tutelare il Made in Italy e aiutare i consumatori a scegliere in maniera consapevole”.

È quanto affermano Francesca Zottis e Jonatan Montanariello, consiglieri del Partito Democratico e rappresentanti dem in Terza commissione, insieme al capogruppo Giacomo Possamai a proposito dell’entrata in vigore dell’etichettatura obbligatoria per i salumi dopo la scadenza della deroga di due mesi concessa dal ministero dello Sviluppo economico.

“La concorrenza sleale nel settore agroalimentare  - aggiungono i Consiglieri - è particolarmente feroce: il valore del falso Made in Italy viene stimato in circa 100 miliardi, per cui riteniamo questa operazione ottima, ma un punto di partenza, perché deve essere estesa tutti gli alimenti. La trasparenza delle informazioni è fondamentale: dobbiamo dare certezze alle imprese che investono per garantire prodotti di qualità rispettando regole ferree, e ai consumatori che li acquistano. Certezze che finora avevamo solo per i prodotti con marchio di tutela, ad esempio i prosciutti Dop sono al 100% italiani. È invece giusto conoscere l’origine delle carni, così come delle altre produzioni, sempre e comunque. Perciò crediamo che l’Unione Europea debba intraprendere questa strada, definendo regole sull’etichetta di origine che valgano per tutti gli Stati membri, evitando che ognuno proceda in ordine sparso. All’interno della strategia ‘Farm to Fork’ della Commissione europea sarà  presentata una proposta che va in questa direzione, speriamo venga accolta in modo da valorizzare i nostri prodotti come meritano. Sull’obbligo dell’etichettatura d’origine possiamo inoltre contare sul sostegno del gruppo S&D Agri, guidato da Paolo De Castro, da tempo  impegnato su questo fronte”.

Fonte: Comunicato stampa

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