BIGON E ZOTTIS (PD): “CALENDARIO VACCINALE DELLE ULSS E ACQUISTI ‘FAI DA TE’: L’ASSESSORE LANZARIN E IL DOTTOR FLOR VENGANO IN QUINTA COMMISSIONE” Reviewed by on . Rating: 0

BIGON E ZOTTIS (PD): “CALENDARIO VACCINALE DELLE ULSS E ACQUISTI ‘FAI DA TE’: L’ASSESSORE LANZARIN E IL DOTTOR FLOR VENGANO IN QUINTA COMMISSIONE”

BIGON E ZOTTIS (PD): “CALENDARIO VACCINALE DELLE ULSS E ACQUISTI ‘FAI DA TE’:  L’ASSESSORE LANZARIN E IL DOTTOR FLOR VENGANO IN QUINTA COMMISSIONE”

“Sulla questione vaccini è urgente fare chiarezza a 360 gradi e rispondere alle crescenti preoccupazioni riguardanti i ritardi. Per questo crediamo sia urgente avere dall’assessore Lanzarin una ricognizione dettagliata del calendario diviso per singole Ulss. Abbiamo infatti ricevuto segnalazioni che non tutte le Aziende sanitarie si siano attivate per somministrare le dosi agli insegnanti oppure al personale delle pulizie degli ospedali. Inoltre vogliamo sapere come si procederà con le varie fasce d’età, vista la scelta di partire con le vaccinazioni della classe 1941”.

La richiesta delle due rappresentanti del Partito Democratico in Quinta commissione consiliare, Anna Maria Bigon (vicepresidente) e Francesca Zottis si estende poi al direttore  generale dell’Area Sanità, il dottor Flor, e riguarda l’interlocuzione per l’acquisto in proprio dei vaccini contro il Covid 19.

“Abbiamo appreso dal presidente Zaia che in questa partita lui è poco più che spettatore, non conosce termini della trattativa né i nomi di chi ha contattato la Regione proponendo milioni di dosi. Invitiamo perciò il dottor Flor ad aggiornarci sulla situazione, anche alla luce dell’inchiesta di Perugia e della convocazione da parte dei Nas. Oggi nel consueto punto stampa si è fatta finalmente un po’ di chiarezza: alla richiesta del numero di lotto per la pratica di autorizzazione Aifa, un intermediario non ha risposto e un altro si è sfilato dicendo di non essere in grado di garantire la fornitura, rafforzando le perplessità sull’intera operazione. Ci auguriamo che tutti i nostri dubbi possano adesso avere risposta anche nelle sedi istituzionali”.

Fonte: Comunicato stampa

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