POSSAMAI (PD): “REPORT FONDAZIONE NORD EST, LA PANDEMIA HA AGGRAVATO LE DIFFICOLTÀ DEI PICCOLI COMUNI: URGENTE IL RIDISEGNO TERRITORIALE DEGLI ENTI LOCALI” Reviewed by on . Rating: 0

POSSAMAI (PD): “REPORT FONDAZIONE NORD EST, LA PANDEMIA HA AGGRAVATO LE DIFFICOLTÀ DEI PICCOLI COMUNI: URGENTE IL RIDISEGNO TERRITORIALE DEGLI ENTI LOCALI”

POSSAMAI (PD): “REPORT FONDAZIONE NORD EST, LA PANDEMIA HA AGGRAVATO LE DIFFICOLTÀ DEI PICCOLI COMUNI:  URGENTE IL RIDISEGNO TERRITORIALE DEGLI ENTI LOCALI”

“Lo studio della Fondazione Think Tank Nord Est ha evidenziato in via definitiva che il modello dei piccoli Comuni non regge più; la pandemia ha aggravato problemi già esistenti. È per questo quanto mai necessario un serio piano di ridisegno territoriale da parte della Regione, in modo da agevolare i processi di fusione e aggregazione. Dobbiamo lavorare per un assetto istituzionale che sia davvero efficiente. La Regione deve svolgere un ruolo da protagonista, non abbandonare a se stesse le amministrazioni locali; poi, certo, l’ultima parola spetta ai cittadini che vanno messi nelle condizioni di scegliere in modo consapevole”.

È quanto chiede il capogruppo del Partito Democratico, Giacomo Possamai, commentando il report della Fondazione Think Tank Nord Est, secondo cui in 115 Comuni veneti sono particolarmente carenti i servizi per la popolazione, inclusi quelli di prima necessità: dalle scuole ai negozi alimentari fino alle farmacie, passando per edicole, uffici postali e tabaccherie.

“Sono problematiche che, a diversi livelli, interessano tutte le province anche se le criticità maggiori sono ovviamente nelle zone montane. La classificazione del Veneto in zona arancione, con divieto di spostarsi al di fuori del Comune di residenza se non per lavoro salute o necessità, ha evidenziato una volta di più quanto sia insostenibile questa situazione. Ma già prima della pandemia c’erano casi paradossali: Comuni con l’Ufficio Anagrafe aperto appena due ore a settimana, oppure con la stessa persona che al mattino fa il geometra e il pomeriggio l’autista del pulmino scolastico”.

“Nel corso della seduta di bilancio - ricorda Possamai - avevamo presentato un emendamento con cui chiedevamo alla Regione un nuovo Piano di riordino territoriale che andasse oltre il semplice aggiornamento di quello del 2013. Si faccia uno studio che descriva i bacini ottimali, si supportino lungo tutto il processo gli amministratori locali, si organizzi un percorso di preparazione alla cittadinanza, che spieghi dati alla mano che i vantaggi delle aggregazioni sono maggiori delle rinunce. E va anche rivisto lo strumento referendario, con regole che aiutino l’aggregazione anziché renderla una corsa a ostacoli. Alla fine sarà il voto popolare a decidere, ma la Regione non può essere semplice spettatrice”.

Comunicato stampa

Lascia un Commento

2021 Piavetv ©

Scroll to top