PEDONALIZZAZIONE A SAN DONÀ DI PIAVE

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato pervenuto dalla referente “San Donà in Movimento “,Annamaria Babbo.

Questa pedonalizzazione sta diventando una farsa.
Dietro questo progetto “non condiviso” e costosissimo, si cela solo un’ostinazione.
Una pedonalizzazione senza creare prima delle attrattive comporta inevitabilmente lo svuotamento delle piazze.
Intervenire come sta facendo la Giunta comunale danneggerà chi lavora nelle aree della pedonalizzazione, i commercianti e allontanerà la gente dal centro.
Non  serve un freno al traffico per il centro storico bensì una pianificazione di interventi.
Imbastire poi un cantiere nel bel mezzo delle feste sa di presa in giro: nessuno ha avuto modo di conoscere i risultati della sperimentazione, ma è palese e scontato che gli esiti sono davanti gli occhi di tutti: il deserto.

Se oggi si dovesse fare un referendum per capire chi approva questo progetto, credo che il Sindaco potrebbe rimanerne stupito.

Sorvolando sul riferimento alle previsioni del mandato elettorale, in un periodo in cui non sarà possibile nemmeno allontanarsi dal proprio Comune, sentiamo il bisogno di denunciare l’assurdità di questo stanziamento.
Sentiamo il dovere di dissentire da  scelte non prioritarie  perché i soldi pubblici, soprattutto in una fase storica come quella che stiamo attraversando, dovrebbero essere spesi diversamente e meglio, destinandoli a provvedimenti per prevenire o intervenire sulla diffusione del contagio o alle famiglie e  alle Aziende , a coloro che hanno perso il lavoro a causa della pandemia.

Annamaria Babbo , referente “San Donà in Movimento “