ZANONI (PD):“COMMISSIONE DI GARANZIA E SEDUTE TRASPARENTI: APPLICHIAMO LO STATUTO PER RENDERE DAVVERO OMAGGIO AI 50 ANNI DELLA REGIONE” Reviewed by on . Rating: 0

ZANONI (PD):“COMMISSIONE DI GARANZIA E SEDUTE TRASPARENTI: APPLICHIAMO LO STATUTO PER RENDERE DAVVERO OMAGGIO AI 50 ANNI DELLA REGIONE”

ZANONI (PD):“COMMISSIONE DI GARANZIA E SEDUTE TRASPARENTI:  APPLICHIAMO LO STATUTO PER RENDERE DAVVERO OMAGGIO AI 50 ANNI DELLA REGIONE”

“Giusto festeggiare i ‘compleanni’, ma per celebrare i cinquant’anni della Regione in modo degno dovremmo applicare completamente lo Statuto, la legge fondamentale del Veneto. Mi complimento per chi ha organizzato la mostra fotografica, davvero ben progettata e fatta con passione; lo dico senza equivoci o fraintendimenti. Oltretutto, evento nell’evento, abbiamo potuto vedere dal vivo Zaia anziché in televisione o su una diretta Facebook: era il suo debutto nel 2020 a Palazzo Ferro Fini! Detto ciò, se si fosse usato lo stesso impegno anche per approvare la Commissione di garanzia statutaria avremmo fatto qualcosa di ancora più utile per i cittadini. È un bel contorno, manca però il piatto principale”.

In occasione dell’inaugurazione della mostra a Palazzo Ferro Fini dedicata al mezzo secolo della Regione, il Consigliere regionale PD, Andrea Zanoni, torna a denunciare la mancata istituzione della Commissione di garanzia statutaria ed a chiedere maggiore trasparenza dei lavori a Palazzo Ferro Fini.

“La Commissione è uno strumento indispensabile per tutelare l’attività dell’opposizione che in questa legislatura rappresenta quasi un milione di persone. È l’unica parte dello Statuto, a distanza di otto anni, che ancora non ha trovato attuazione. A settembre 2018 è stato depositato il Pdl 398, di cui sono primo firmatario e sottoscritto da Pd, Civica per il Veneto, Leu e IiC, ma non è mai arrivato in aula. È incomprensibile, o forse no, l’ostinazione della maggioranza a non istituire un arbitro super partes, in questo caso una squadra, che possa fornire pareri al Consiglio non condizionati dall’appartenenza partitica.  Chi giocherebbe una partita senza arbitro? Un’ostinazione ‘fuori legge’ visto che è esplicitamente prevista dallo Statuto”.

E, a proposito di regole, Zanoni insiste per un altro progetto di legge che non ha trovato spazio in Consiglio: 

“Ho chiesto che le riunioni delle Commissioni siano pubbliche con la possibilità di seguirle in streaming, presentando un Pdl per modificare il regolamento. Anche qua però la maggioranza ha preferito glissare. Resto convinto che le riunioni a porte chiuse dovrebbero rappresentare un’eccezione anziché la regola. Se davvero vogliamo trasparenza è un passo fondamentale da fare. Pensiamo per esempio alla neo Commissione d’inchiesta sulle morti nelle case di riposo: questa modifica sarebbe tornata utilissima per dotarla di pareti di vetro e aiutare tutti a farsi un’idea del perché troppi nonni e nonne siano mancati così tragicamente. La mia non è una proposta rivoluzionaria, accade già in altre Regioni come Emilia Romagna o Lombardia. Perché in Veneto non è possibile?”. 

Fonte: comunicato stampa

Lascia un Commento

2021 Piavetv ©

Scroll to top