BONIFICA: CAMBIO AI VERTICI DI ANBI VENETO. PAN “CON CAZZARO E FERRARESSO PROSEGUONO COLLABORAZIONE E PIANO INFRASTRUTTURALE PER SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO. UN GRAZIE SENTITO A GIUSEPPE ROMANO” Reviewed by on . Rating: 0

BONIFICA: CAMBIO AI VERTICI DI ANBI VENETO. PAN “CON CAZZARO E FERRARESSO PROSEGUONO COLLABORAZIONE E PIANO INFRASTRUTTURALE PER SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO. UN GRAZIE SENTITO A GIUSEPPE ROMANO”

BONIFICA: CAMBIO AI VERTICI DI ANBI VENETO. PAN  “CON CAZZARO E FERRARESSO PROSEGUONO COLLABORAZIONE E PIANO INFRASTRUTTURALE PER SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO. UN GRAZIE SENTITO A GIUSEPPE ROMANO”

L’assessore regionale all’Agricoltura e alla Bonifica,  Giuseppe Pan, si congratula con i nuovi vertici regionali dell’ANBI (Associazione nazionale Bonifiche Italiane) eletti lunedì 15 giugno  dall’assemblea dei soci.

“Con Francesco Cazzaro, presidente di Acque Risorgive e ora alla guida dell’associazione veneta delle bonifiche – dichiara Pan - proseguirà la solida collaborazione in corso tra Consorzi di bonifica e Regione Veneto per una gestione attenta ed equilibrata del territorio e dell’agricoltura. Congratulazioni anche a Renato Ferraresso, presidente del Consorzio di bonifica Bacchiglione, da oggi numero due di ANBI Veneta, e all’intera assemblea per il clima di coesione e di responsabilità che ha caratterizzato l’elezione dei nuovi rappresentanti”.

“Ringrazio Giuseppe Romano per i dieci anni che ha dedicato con competenza e passione alla guida dell’ANBI – prosegue l’Assessore-  e per la fattiva collaborazione che ha caratterizzato il rapporto fra Regione e Consorzi. Grazie al filo diretto che ci ha sempre legato, siamo riusciti a portare a casa importanti risultati, fra cui il più cospicuo finanziamento mai ottenuto per la bonifica”.

“Auguro a Francesco Cazzaro, che riceve il testimone – conclude Giuseppe Pan -  di continuare sul solco tracciato, che ha reso il Veneto punto di riferimento per la bonifica, in particolare in occasione delle tante avversità meteorologiche che si sono susseguite negli ultimi anni, da Vaia al maltempo dell’anno scorso. La gestione idraulica del territorio ha tenuto grazie al lavoro di squadra che ha visto impegnati i vertici dei consorzi, gli uffici tecnici e le maestranze”. 

Fonte: Comunicato stampa

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