FONTI RINNOVABILI, MOZIONE DEL PARTITO DEMOCRATICO. ZOTTIS E FRACASSO: “UNA LEGGE REGIONALE PER PROMUOVERE LE COMUNITÀ ENERGETICHE”

“Anche in Veneto una legge per promuovere le comunità energetiche, così da agevolare la produzione generata da fonti rinnovabili, l’efficientamento e la riduzione dei consumi”.

È quanto chiede una mozione del Partito Democratico, primi firmatari la consigliera Francesca Zottis e il capogruppo Stefano Fracasso, sottoscritta anche da CpV, M5S e LeU.

“È un modello innovativo in cui credere e che in Italia potrebbe avere grandi potenzialità, garantendo inoltre benefici per l’ambiente e creando nuova occupazione”, spiegano i due esponenti dem, citando l’esempio della Regione Piemonte che si è già dotata di una legge per promuovere l’istituzione delle comunità energetiche, con l’impegno a sostenerle finanziariamente e a istituire un tavolo tecnico permanente, per acquisire i dati sulla riduzione dei consumi, sulla quota di autoconsumo e di utilizzo di rinnovabili e individuare le modalità per una gestione più efficiente delle reti energetiche.

“Una legge che ha dato una ‘spinta’ effettiva; lo scorso aprile un gruppo di Comuni del Pinerolese ha infatti sottoscritto un protocollo di intesa per creare la prima Oil Free Zone in Italia, con la progressiva sostituzione dei combustibili fossili con energia prodotta da rinnovabili, in modo da raggiungere la completa indipendenza da petrolio e altre fonti inquinanti”, spiegano ancora Zottis e Fracasso. “Considerato il quadro veneto, sia dal punto di vista ambientale che economico, con le bollette più care d’Italia a causa del mancato efficientamento di case e edifici, quella delle comunità energetiche è una strada da percorrere assolutamente. Siamo consapevoli che il tutto debba avvenire in coordinamento con la normativa nazionale ed europea, ma pensiamo che la Regione Veneto possa giocare un ruolo importante, di pressione rispetto alle altre istituzioni”.

Fonte: Comunicato stampa