ALESSIO BONI E SERRA YILMAZ PROTAGONISTI DI “DON CHISCIOTTE”
Gli appuntamenti si moltiplicano al Teatro Astra: due appuntamenti speciali accompagneranno la doppia replica dello spettacolo
La Stagione Teatrale, promossa ed organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di San Donà di Piave e del Circuito Multidisciplinare Arteven / Regione del Veneto, riprende nel nuovo anno con uno degli spettacoli più attesi: Don Chisciotte, in doppia replica sabato 25 gennaio alle ore 21.00 e domenica 26 gennaio alle 17.30.
L’eroe etico per eccellenza, pronto a ribaltare il tavolo per un ideale, lotterà contro i mulini a vento sul palco del Teatro Metropolitano Astra. Ad interpretarlo uno straordinario Alessio Boni, magistralmente affiancato da Serra Yilmaznel ruolo di Sancho. In scena anche Marcello Prayer, Francesco Meoni, Pietro Faiella, Liliana Massari, Elena Nico.
Il famoso testo di Cervantes, adattato da Francesco Niccolini ci racconterà di cavalieri erranti, sparpagliati per il mondo o chiusi dentro una stanza, quelli di un tempo, ma anche quelli di oggi, eroi savi o pazzi disposti a sovvertire le regole per seguire un sogno estremo.
“Chi è pazzo? Chi è normale? Forse chi vive nella sua lucida follia riesce ancora a compiere atti eroici. Di più: forse ci vuole una qualche forma di follia, ancor più che il coraggio, per compiere atti eroici. La lucida follia è quella che ti permette di sospendere, per un eterno istante, il senso del limite: quel “so che dobbiamo morire” che spoglia di senso il quotidiano umano, ma che solo ci rende umani. L’animale non sa che dovrà morire: in ogni istante è o vita o morte. L’uomo lo sa ed è, in ogni istante, vita e morte insieme. Emblematico in questo è Amleto, coevo di Don Chisciotte, che si chiede: chi vorrebbe faticare, soffrire, lavorare indegnamente, assistere all’insolenza dei potenti, alle premiazioni degli indegni sui meritevoli, se tanto la fine è morire? Don Chisciotte va oltre: trascende questa consapevolezza e combatte per un ideale etico, eroico. Un ideale che arricchisce di valore ogni gesto quotidiano. E che, involontariamente, l’ha reso immortale. È forse folle tutto ciò? È meglio vivere a testa bassa, inseriti in un contesto che ci precede e ci forma, in una rete di regole pre-determinate che, a loro volta, ci determinano? Gli uomini che, nel corso dei secoli, hanno osato svincolarsi da questa rete – avvalendosi del sogno, della fantasia, dell’immaginazione – sono stati spesso considerati “pazzi”. Salvo poi venir riabilitati dalla Storia stessa. Dopotutto, sono proprio coloro che sono folli abbastanza da credere nella loro visione del mondo, da andare controcorrente, da ribaltare il tavolo, che meritano di essere ricordati in eterno: tra gli altri, Galileo, Leonardo, Mozart, Che Guevara, Mandela, Madre Teresa, Steve Jobs e, perché no, Don Chisciotte”.
“Quando Alessio mi ha proposto di interpretare Sancho Panza ho accettato immediatamente, era una proposta allettante! Il mio Sancho è molto concreto, ha i piedi per terra e si accorge delle cavolate che combina Don Chisciotte. È un tipo pratico, pragmatico: vuole mangiare, avere i suoi soldi e non vuole farsi picchiare, scappando davanti al pericolo. Diciamo che usa quel buon senso contadino che nessuno di noi dovrebbe perdere di vista mai, perché, intellettualmente parlando, complicarsi la vita non fa mai bene e ognuno di noi dovrebbe conservare una parte di Sancho Panza.”
Due gli eventi collaterali che accompagneranno lo spettacolo:
- sabato 25 gennaio, il pubblico potrà partecipare, prima dell’ingresso in sala, ad un’esibizione pianistica a cura della Scuola di Musica Monteverdi. Appuntamento nel foyer del Teatro Astra alle ore 20.00 (ingresso gratuito). Il programma prevede musiche di Mozart, Brahms, Rossini e Rubinstei.
-Domenica 26 gennaio, alle ore 15.00 Alessio Boni incontrerà gli studenti degli istituti superiori di San Donà. L’incontro sarà aperto anche al pubblico (in possesso di abbonamento o biglietto) fino ad esaurimento posti.
BIGLIETTI IN VENDITA presso il Teatro Metropolitano Astra:
mercoledì dalle 16 alle 20 - sabato dalle 9 alle 13 - sabato 25 gennaio dalle ore 18 - domenica 26 gennaio dalle ore 14.30
Per tutti gli spettacoli è attiva la prevendita ON LINE dei biglietti dal Circuito www.vivaticket.it
Fonte: Comunicato stampa