INFLUENZA 2019-2020, AL VIA IN VENETO LA CAMPAGNA VACCINALE: 864.000 DOSI GRATIS A 10 CATEGORIE DI PERSONE Reviewed by on . Rating: 0

INFLUENZA 2019-2020, AL VIA IN VENETO LA CAMPAGNA VACCINALE: 864.000 DOSI GRATIS A 10 CATEGORIE DI PERSONE

INFLUENZA 2019-2020, AL VIA IN VENETO LA CAMPAGNA VACCINALE: 864.000 DOSI GRATIS A 10 CATEGORIE DI PERSONE

Partirà ufficialmente tra il 5 e l’11 novembre prossimi la campagna vaccinale della Regione Veneto contro l’influenza 2019-2020, affiancata da una campagna di sensibilizzazione via web e social network dallo slogan “Proteggi chi Ami. Vaccinati contro l’influenza”.

La campagna è realizzata dai Servizi Igiene e Sanità Pubblica delle Ullss, in collaborazione con i Pediatri di Libera Scelta e con i Medici di Medicina Generale, figure fondamentali nel conoscere i bisogni di salute dei loro assistiti e nell’offrire loro attivamente la vaccinazione.

Nelle ultime ore, la Direzione Regionale Prevenzione si sta occupando dell’approvvigionamento di oltre 864.000 dosi, in buona parte già distribuite alle Ullss, in base a quanto stabilito dalle indicazioni del Ministero della Salute. Lo scorso anno scorso ne erano state utilizzate 784.000, dato abbastanza positivo considerati i circa 14.000 vaccinati in più rispetto alla stagione precedente.

Ciò nonostante – evidenziano i tecnici regionali – anche nel 2018-2019 sono state segnalate ben 400 complicanze, con 100 persone che hanno sviluppato patologie gravi e con oltre 30 decessi collegabili al virus”.

Gli esperti nazionali – afferma l’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin – sono concordi nel definire aggressiva la nuova influenza. Per questo, pur nella soddisfazione per la crescita di adesioni registrata l’anno scorso, rivolgo un forte appello a tutti i cittadini, a cominciare dalle categorie a rischio, a vaccinarsi. I numeri delle complicanze testimoniano come si sia ogni anno di fronte a una malattia da non sottovalutare, e la vaccinazione può evitare molte sofferenze e il dolore di decine di decessi. Mi rivolgo anche a tutti gli operatori del sistema sanitario, perché siano i primi ad aderire, dando così il buon esempio”.

Il difficile obbiettivo da raggiungere fissato dal piano sanitario Nazionale è quello di raggiungere il 75% di tutti i soggetti a rischio e della popolazione con più di 65 anni d’età.

Secondo quanto stabilito dalla Regione, le categorie a cui la vaccinazione è raccomandata ed offerta gratuitamente sono le donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino in gravidanza; i soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza; quelli di età pari o superiore a 65 anni; i bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale; gli individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti; i familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze; i medici e il personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso la loro attività, sono in grado di trasmettere l’influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali; i soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori (Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Polizia Locale e altre categorie); il personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (allevatori, addetti all’attività di allevamento e trasporto di animali vivi, macellatori e vaccinatori, veterinari pubblici e libero-professionisti); i donatori di sangue.

É previsto, inoltre, che la vaccinazione antinfluenzale sia offerta attivamente e gratuitamente da parte dei datori di lavoro a quei lavoratori particolarmente esposti per l’attività svolta, anche al fine di contenere ricadute negative sulla produttività.

Va sottolineato, tuttavia, come le persone non appartenenti a categorie a rischio possano rivolgersi al proprio distretto sanitario di appartenenza per ricevere il vaccino ad un prezzo agevolato (pari a 10 euro). Il vaccino antinfluenzale rimane indicato per tutti i soggetti che desiderano evitare la malattia influenzale e che non abbiano specifiche controindicazioni.

M.C.

Fonte: Comunicato Stampa

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