ROTTURA DELL’APPARECCHIATURA PER FRANTUMARE I CALCOLI AL RENE: DICHIARAZIONI ALLARMISTICHE E FUORVIANTI SU UN NOTO SOCIAL NETWORK Reviewed by on . Rating: 0

ROTTURA DELL’APPARECCHIATURA PER FRANTUMARE I CALCOLI AL RENE: DICHIARAZIONI ALLARMISTICHE E FUORVIANTI SU UN NOTO SOCIAL NETWORK

ROTTURA DELL’APPARECCHIATURA PER FRANTUMARE I CALCOLI AL RENE: DICHIARAZIONI ALLARMISTICHE E FUORVIANTI SU UN NOTO SOCIAL NETWORK

In merito  ad un messaggio pubblicato su un noto social network da parte di un utente, relativo alla rottura prolungata di un dispositivo medico (litotritore) utilizzato per frantumare i calcoli al rene, l’Azienda Sanitaria dichiara quanto segue:

Rispondendo alla domanda dell’utente “se una persona ha dei calcoli ai reni e soffre di innumerevoli coliche che fa?” La persona deve rivolgersi al medico di base o allo specialista, salvo casi particolari la terapia per la colica renale è medica ed eventualmente, in un secondo tempo e su indicazioni dello specialista, il calcolo può essere frantumato con un litotritore.

Nello specifico il litotritore in uso all’ospedale di Portogruaro si è rotto il 6 giugno 2019 e sostituito il 25 dello stesso mese, dopo solo 19 giorni. Pertanto non risulta affatto essere rotto “da mesi e mesi”.

Il Primario di urologia, dottor Michele Amenta, acquisiti i dettagli del caso, spiega che il problema di cui trattasi, è stato risolto secondo le linee guida europee che non prevedono nella fattispecie la rimozione del calcolo bensì l’applicazione di uno stent per trattare successivamente, in elezione, il problema del calcolo in tempi brevi (al massimo entro 30/40 giorni).

Si raccomanda agli utenti di prestare attenzione nel pubblicare sui social network notizie non veritiere, sia per non generare inutili preoccupazioni ad altri utenti, sia per evitare all’Azienda sanitaria di avviare iniziative a tutela dell’operato dei propri sanitari.

Si ricorda, infine,  che per richieste di chiarimento e segnalazioni è a disposizione degli utenti lo sportello URP raggiungibile telefonicamente o tramite il portale internet www.aulss4.veneto.it oppure inviando una mail a:  urp@aulss4.veneto.it

Fonte: Comunicato stampa

Lascia un Commento

2021 Piavetv ©

Scroll to top