TERREVOLUTE |FESTIVAL DELLA BONIFICA: SABATO 11 E DOMENICA 12 MAGGIO INIZIANO LE ATTIVITÀ PREVISTE DALLA MANIFESTAZIONE
Tutto pronto nei comuni di San Donà di Piave, Portogruaro, Caorle, Cavallino e Fossalta di Piave, dove tra l’11 e il 12 maggio si terranno importanti eventi di avvicinamento a “Terrevolute, il Festival della bonifica”, manifestazione che inizierà ufficialmente il 16 maggio a San Donà di Piave.
Al centro di ogni evento sarà il rapporto tra l’uomo e l’ambiente, tema sempre più delicato e ancora troppo poco salvaguardato. Proprio per questo verranno organizzati interessanti tour in bicicletta e in pullman nei luoghi della bonifica in partenza da San Donà di Piave e da Portogruaro, in modo da esaltare il patrimonio floristico e faunistico delle zone del Basso Piave e a sé circostanti. Su tutte, sono consigliate le visite guidate ad alcuni impianti idrovori del Basso Piave e del Portogruarese, come le idrovore del Termine, di Torre di Fine, di Cittanova e di Sindacale, o ancora le visite all’Idrovora privata di Ca’ Corniani dell’Azienda “Genagricola”; sarà possibile, inoltre, prendere parte alle escursioni di Mogliano Veneto e di Caorle (località Brussa), rispettivamente con meta le aziende agricole di Veneto Agricoltura “Diana” e “Vallevecchia”; altre possibili attività saranno le esperienze alla foce del Piave, in caorlina lungo il fiume Lemene o a Fossalta di Piave sulle tracce di Hemingway.
Verranno poi inaugurate e aperte al pubblico numerose mostre artistiche di notevole valore: presso la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di San Donà di Piave, infatti, si potrà visitare la mostra “DI NATURA. Paesaggi / Perturbazioni”, a cura di Giorgio Baldo. Nelle “Idrovore aperte” saranno ospitati interessanti artisti, mentre nella Sala delle Colonne del Municipio di Portogruaro Debora Antonello esporrà la sua personale collezione “Terre d’acqua”. All’Idrovora di Sindacale, invece, si potrà assistere all’accensione dei motori diesel, opera d’arte i cui dettagli sono reperibili, insieme al programma della mostra, nel sito internet www.festivalbonifica.it, dove sarà possibile prenotare i tour guidati alle diverse località.
Suggestiva la giornata organizzata “Al magico borgo di Ca’ Corniani” di Caorle, dove si verrà condotti dal borgo all’idrovora con carrozze e cavalli, prima di assistere ad uno spettacolo di danza aerea e a un volo in mongolfiera.
ANBI Veneto, l’Università di Padova, la Regione del Veneto, tutti i Comuni del Veneto Orientale e i Consorzi di bonifica veneti condivideranno così il fine del Festival, cioè valorizzare il ricco patrimonio culturale e ambientale delle terre di bonifica attraverso un turismo condiviso e partecipato: “Il successo della prima edizione di Terrevolute dimostra quanto sia vivo l’interesse dei cittadini verso il territorio, un interesse che va inquadrato nel contesto generale di attenzione ai mutamenti climatici che vede l’alternarsi di lunghi periodi siccitosi a nubifragi; – afferma il presidente di ANBI Veneto Giuseppe Romano – da questa riflessione parte la seconda edizione del Festival che ha come focus l’acqua quale fattore di rischio e al contempo opportunità per i territori. I Consorzi di Bonifica del Veneto che gestiscono 26mila km di canali, 400 idrovore, servendo 4,5 milioni di cittadini su una superficie di 1,2 milioni di ettari, sono ben consapevoli che la vera ricchezza per un territorio sono cittadini informati e responsabili e Istituzioni attente ed efficienti. Il festival – continua Romano – nasce proprio con l’obiettivo, condiviso dall’Anbi nazionale, Università di Padova, organizzazioni agricole, comuni e Regione di mantenere vivo il dibattito sull’importanza di una gestione attenta della risorsa idrica”.
“La tutela del territorio e il suo sviluppo sostenibile sono temi centrali per il nostro Ateneo – commenta il rettore dell’Università di Padova Rosario Rizzuto – ed è per questo motivo che siamo lieti di portare il nostro contributo a manifestazioni diffuse che puntano a sensibilizzare cittadinanza e studenti su argomenti sempre più cruciali. Così come è essenziale gestire in maniera responsabile e solidale le risorse che il territorio ci mette a disposizione: ed è il messaggio che ci viene ricordato oggi, Giornata mondiale dell’acqua, data non a caso scelta per la presentazione di Terrevolute-Festival della Bonifica”.
“La Giornata mondiale dell’acqua nasce con l’obiettivo di richiamare l’attenzione pubblica su di una gestione etica e responsabile della risorsa idrica; – conclude la prof.ssa e curatrice del Festival Elisabetta Novello – non è un caso, quindi, che proprio in questa giornata si sia scelto di presentare la seconda edizione di “TerreEvolute | Festival della Bonifica”, contenitore scientifico e culturale che ha come principale obiettivo quello di dare spazio e nuova linfa ai temi della sostenibilità e della tutela del territorio. L’ambiente nel quale siamo ospiti è un patrimonio prezioso che merita di essere conosciuto, valorizzato e partecipato. La salvaguardia di tale ricchezza può essere garantita solo se tutti, ognuno negli ambiti di propria competenza, si impegnano nella realizzazione di azioni condivise”.
M.C.
Fonte: Comunicato Stampa