SALVAGUARDIA IDRAULICA: INAUGURATO IL NUOVO IMPIANTO IDROVORO 1° BACINO DI SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO

Bella  mattinata nonostante il cielo grigio quella di venerdì 12 aprile a San Michele al Tagliamento, dove è stato inaugurato il nuovo impianto idrovoro 1° Bacino, realizzato dal Consorzio di Bonifica Veneto Orientale sulla base di una convenzione con Regione Veneto e Comune di San Michele al Tagliamento.

Presenti al taglio del nastro tricolore il Presidente del consorzio Giorgio Piazza, il Sindaco Pasqualino Codognotto, il Vicepresidente della Regione Veneto Gianluca Forcolin, l’Onorevole Sara Moretto, le ditte esecutrici dei lavori, i rappresentanti delle varie associazioni locali e una nutrita rappresentanza di cittadini interessati all’evento.

Un felice Giorgio Piazza, Presidente del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, nel suo intervento ha tenuto a sottolineare il fattivo esempio dei risultati che si possono conseguire nel campo della gestione idraulica del territorio quando i diversi enti operano in sinergia e di comune accordo, mentre per il Sindaco Codognotto, grazie a questa collaborazione stretta senza badare ai colori di appartenenza, il Comune ha potuto sviluppare degli interventi fondamentali per lo sviluppo del territorio.

L’On. Moretto, ha invece tributato un plauso alla collaborazione alla base della realizzazione dell’opera, ringraziando il Consorzio di Bonifica per il grande lavoro che quotidianamente svolge per la salvaguardia del Veneto Orientale.

Molto soddisfatto anche il Vicepresidente della Regione Forcolin, che a sua volta ha sottolineato come, grazie a questa collaborazione, si sia potuta realizzare un’importante opera di salvaguardia idraulica.

Forcolin nel corso del proprio intervento ha inoltre tenuto a evidenziare l’imprescindibile ruolo di “sentinelle del territorio” svolto dai consorzi di bonifica del Veneto e, ricordando i catastrofici eventi meteorologici verificatisi a cavallo fra ottobre e novembre scorsi, ha sottolineato con forza come il gioco di squadra fra i vari attori istituzionali possa creare delle opportunità importanti anche da un evento così negativo, ricordando gli 8 milioni di interventi che entro il mese di settembre prenderanno il via su questo territorio.

Grande emozione all’accensione delle 2 nuove pompe che permetteranno di scaricare ben 5000 l/s nel canale Taglio, incrementando la portata complessiva dai precedenti 3600 l/s agli attuali 8600 l/s.

Si tratta di un intervento di straordinaria importanza che, potenziando il precedente manufatto costruito negli anni 20 del Novecento, faciliterà il deflusso dei principali collettori a scolo naturale Terreni medi, Fanotti, San Filippo e Roggia Canalotto a servizio delle  zone agricole ed urbane situate ad Ovest dell’abitato di San Michele al Tagliamento.

Inoltre, l’impianto sarà a servizio delle aree urbane del centro di San Michele al Tagliamento, delle aree limitrofe al Canale Fanotti, alla strada Provinciale SP42 Jesolana e in prossimità dell’edificio dell’ex zuccherificio Eridania.

Il costo complessivo del progetto è di € 1.250.000,00 di cui € 550.000,00 messi a disposizione dalla Regione Veneto, € 500.000,00 dal Comune di San Michele al Tagliamento e € 200.000,00 dal Consorzio di Bonifica Veneto Orientale.

M.C.

 

Fonte: Comunicato Stampa