TEATRO ASTRA: DOMENICA 3 MARZO THE BLACK BLUES BROTHERS
Il Festival Open Circus giunge questa settimana alle battute finali con uno degli appuntamenti clou del programma, che ha riscosso un successo superiore alle aspettative. “La prima edizione del Festival Open Circus è stata un successo – afferma con soddisfazione il Direttore artistico della rassegna Alessandro Serena - non solo perché ha portato spettacoli internazionali di altissima qualità, ma ha anche e soprattutto in quanto ha saputo coinvolgere un intero territorio festeggiando il circo e celebrando una delle sue più importanti protagoniste, Moira Orfei, che tanto era legata a queste zone. I numeri parlano chiaro – prosegue Serena - tra le visite alla mostra Moira La Regina, gli spettatori delle performance di piccolo circo degli allievi della nostra scuola Karakasa Il Laboratorio delle Meraviglie ed il pubblico che ha assiepato il Teatro Metropolitano Astra, dimostrandoci grandissimo affetto, sono migliaia le persone che abbiamo coinvolto, sensibilizzando nuove generazioni al circo e rilanciando la relazione del circo con questa terra”.
A conferma dell’ottimo esito di Open Circus sono stati tantissimi gli articoli usciti su quotidiani e magazine nazionali e locali, tra i quali un lungo servizio dedicato a Moira Orfei sulle pagine del Venerdì di Repubblica. Una eco mediatica che ha premiato Circo e dintorni (l’associazione organizzatrice) e tutti i protagonisti della manifestazione.
La ciliegina sulla torta per un festival così ricco arriva domenica 3 marzo: a chiudere la rassegna (sempre sul palco del Teatro Metropolitano Astra alle 21:00) saranno infatti i Black Blues Brothers, la sorpresa degli ultimi anni. Il loro spettacolo ha superato le 500 repliche in tutta Europa, registrando ovunque l’entusiasmo del pubblico e della stampa. “La scintillante impresa dei magnifici cinque”, così il celebre critico Franco Cordelli ha definito questo spettacolo nella sua recensione apparsa sul Corriere della Sera in occasione della tappa al Teatro Quirino di Roma.
Durante lo show, ambientato in un elegante locale in stile Cotton Club, tutto ciò che è presente in scena diventa espediente per improvvisare nuove performance acrobatiche: sedie, tavoli, persino specchi, diventano strumenti di gioco per i cinque acrobati del Kenyache, sulle note della colonna sonora del leggendario film, fanno rivivere uno dei più grandi miti pop a colpi di piramidi umane, limbo col fuoco, salti con la corda e nei cerchi.
La tournée invernale 2018/2019 ha registrato ovunque l’entusiasmo del pubblico ed ha toccato teatri prestigiosi come il Victoria Eugenia di San Sebastián in Spagna, Le Musichall di Torino (che li ha chiamati per il secondo anno consecutivo) e lo storico Teatro Rossini di Pesaro. L’enorme successo è valso agli acrobati l’invito alla celebre trasmissione francese Le plus grand cabaret du monde, considerata il top per queste forme artistiche, dove sono stati salutati con una standing ovation. Lo stesso straordinario esito ottenuto a Tú Sí Que Vales Italia, quando i Black Blues Brothers sono arrivati in finale lasciando a bocca aperta spettatori e giudici.
Ma non si tratta solo di exploit fisici: dietro i Black Blues Brothers si nasconde anche una storia emozionante, che inizia presso Sarakasi, un’associazione di Nairobi che concede ai giovani kenyoti che vivono in condizioni di degrado sociale l’opportunità di riscattarsi grazie al circo. È ciò che è successo ai Black Blues Brothers, che sono stati invitati a raccontare la loro esperienza e ad esibirsi di fronte a Papa Francesco, il quale si è commosso ed ha apprezzato molto le evoluzioni di questi imperdibili acrobati.
Anche i loro numeri parlano chiaro: Oltre 200 città visitate in 15 nazioni diverse, 40 teatri, oltre 500 repliche, più di 250.000 spettatori, 60.000 km percorsi durante la tournée, 6.000 salti mortali eseguiti, oltre 2 km a testa in giù durante gli show, 2 milioni di risate e 3 milioni di applausi. Numeri davvero da capogiro, per non parlare di quelli a cui si può assistere dal vivo nello show
€ 12,00 il costo del biglietto per la Platea, € 10,00 per la Galleria e € 5,00 per il Ridotto under 15. Tutte le informazioni sono reperibili in Biglietteria presso il Suap di Piazza Indipendenza dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.30 e il giovedì anche dalle 14.30 alle 17.00, o presso il Teatro un’ora prima dell’evento. Le Prevendite sono acquistabili online su Vivaticket.it, mentre il programma completo lo si può trovare sul sito www.karakasa.org
M.C.
Fonte: Comunicato Stampa
