GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA: A SAN DONÀ DI PIAVE LA MOSTRA DI RENZO CODOGNOTTO

La storica Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di San Donà di Piave ospita per la prima volta il percorso artistico del pittore Renzo Codognotto, in una cinquantina di opere liriche suddivise tra paesaggi, figure marine, nature silenti, cronache quotidiane e incisioni, in mostra dal 23 marzo fino al 14 aprile 2019.

“Oniriche Atmosfere”, mostra curata dal critico e curatore d’arte Alain Chivilò, rappresenta per il maestro friulano un’ulteriore testimonianza del suo inesauribile iter artistico, in cui sarà possibile ammirare e comprendere come in Codognotto si combini un personale “dipinger chiaro”, unendo in uno stile unico colore e luce all’interno dell’amata figurazione.

Differenziandosi dalle forme espressive maggiormente legate a echi post-impressionisti, le sue opere studiano e pongono in evidenza stati mentali e dell’anima per scenari atti a rivisitare quel concetto di metafisica inserito da Filippo de Pisis, Carlo Carrà, Ottone Rosai e Giorgio Morandi.

Attraverso sfumature e tonalità che si possono definire prettamente Codognottiane, le varie tematiche figurative conducono a dimensioni segrete, spesso confidenziali, intrise di spiritualità e recondite armonie.

Tra silente e vivente, gli attori dipinti da Codognotto possiedono delle affinità elettive riscontrabili sia nella tradizione Trecentesca, sia in artisti quali Angelo Del Bon e Massimo Campigli, per una pittura fatta solamente di mondi quotidiani tangibili.

Fedele al suo stile, Codognotto si allontana dalla materialità e dalle chiassose cromie di un’espressione contemporanea, riscoprendo un’essenza pittorica sempre eterea ma profonda. Le opere esposte evidenziano come al giorno d’oggi sia ancora possibile dipingere la figurazione attraverso cromie tenui e delicate, con le ambientazioni liriche che permettono di tracciare sentimenti vitali mai sopiti e dove nulla è volgare ma tutto è semplicemente onirico.

L’inaugurazione si terrà sabato 23 marzo alle ore 11:00 e la mostra sarà visitabile dal mercoledì al venerdì dalle 16:00 alle 19:00 e il sabato e la domenica in duplice orario, dalle 10:00 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.

M.C.

 

Fonte: Comunicato Stampa