INQUINAMENTO ATMOSFERICO: LA PROPOSTA DEL DOTT. BRAMEZZA AI SINDACI DEI COMUNI DELL’ULSS 4
In merito al delicato argomento legato all’inquinamento atmosferico che negli ultimi giorni sta coinvolgendo l’intera Regione Veneto, il Direttore Generale dell’Ulss 4 Carlo Bramezza ha invitato i sindaci dei Comuni della stessa Ulss ad accogliere la proposta di intervento, di seguito riportata.
Nello specifico, le indicazioni trasmesse riguarderebbero tecniche-operative e misure comportamentali individuali utili a ridurre le emissioni inquinanti e a prevenire dunque il rischio per la salute.
Tali azioni e comportamenti potrebbero, infatti, favorire una riduzione dell’inquinamento atmosferico, con conseguenti benefici sulla salute dei cittadini.
Dipartimento di Prevenzione
Indicazioni tecniche-operative e misure comportamentali finalizzate a ridurre l’inquinamento atmosferico e a tutelare la salute
L’inquinamento dell’aria è causato da diverse fonti, ma quelle che vi contribuiscono maggiormente sono gli impianti di riscaldamento degli edifici pubblici e privati ed il traffico auto veicolare.
Azioni per ridurre le fonti di emissione sul territorio comunale:
a) ridurre i mezzi circolanti incentivando l’uso in comune della macchina e ove possibile del mezzo pubblico per raggiungere il posto di lavoro;
b) usare la bicicletta o andare a piedi per spostarsi in ambito urbano;
c) fare uso della bicicletta o andare a piedi per accompagnare i bambini a scuola;
d) individuare dei punti zonali di confluenza degli alunni per poi trasferirli a scuola con autobus del comune;
e) fare il possibile per spostare parte dei mezzi di transito sul territorio comunale all’esterno dei centri abitati;
f) ridurre la mobilità necessaria per raggiungere gli uffici pubblici, semplificando le
procedure amministrative, incentivando l’uso delle procedure informatiche;
g) vietare l’incenerimento di stoppie, ramaglie, erbacce; cartoni ed altro;
h) incentivare l’utilizzo di fonti alternative di energia ( pannelli solari);
i) regolare il funzionamento degli impianti di riscaldamento domestici e degli uffici
pubblici e privati, delle scuole, degli ospedali ecc, in modo da garantire, per il solo
tempo di utilizzo, una temperatura ambientale diurna di 20 gradi centigradi;
l) incentivare la trasformazione dell’alimentazione delle macchine a benzina o
gasolio in GPL /metano;
m) spegnere il motore durante la sosta per il carico/scarico di merci o persone
Azioni per evitare l’esposizione della popolazione
a) inibire la sosta delle macchine in un raggio non inferiore a cinquanta metri dall’edificio scolastico perché i bambini sono più suscettibili degli adulti all’azione degli inquinanti atmosferici;
b) sconsigliare le persone a sostare in zone cittadine altamente trafficate;
c) evitare di correre o passeggiare lungo strade cittadine ad alto traffico;
d) evitare l’apertura delle finestre nelle ore di maggior traffico;
e) dotare i lavoratori esposti di mezzi di protezione respiratoria.
Fonte: Comunicato stampa