SINIGAGLIA (PD): “NIENTE RISORSE PER IL SERVIZIO CIVILE: LA REGIONE PRENDE IN GIRO ENTI E VOLONTARI” Reviewed by on . Rating: 0

SINIGAGLIA (PD): “NIENTE RISORSE PER IL SERVIZIO CIVILE: LA REGIONE PRENDE IN GIRO ENTI E VOLONTARI”

SINIGAGLIA (PD): “NIENTE RISORSE PER IL SERVIZIO CIVILE: LA REGIONE PRENDE IN GIRO ENTI E VOLONTARI”

“Belle parole tante, soldi zero. È una vera e propria presa in giro”. Non usa mezzi termini Claudio Sinigaglia, consigliere del PD dopo che ieri, durante la discussione sul Collegato, è stato bocciato un emendamento del gruppo dem che prevedeva di finanziare con 500mila euro progetti di protezione civile nell’ambito del servizio civile regionale volontario.

“Lo scorso settembre, nell’ambito della discussione sul ripristino della leva obbligatoria, avevamo presentato un ordine del giorno per sostenere il servizio civile presso la protezione civile e l’Ana (Associazione nazionale alpini) che fu votato all’unanimità, rimandando la quantificazione delle risorse alla sessione di bilancio. E questo è il risultato. È inutile riempirsi la bocca su quanto siamo orgogliosi, per esempio, degli alpini quando poi non si fa niente di concreto per aiutarli. Andiamo a dirglielo al prossimo raduno. Da tempo l’Ana segnala le proprie difficoltà nello svolgere le attività di protezione civile, a causa della mancanza di risorse e volontari. Problemi riemersi con maggior forza a fine ottobre, dopo gli eventi catastrofici che hanno colpito la montagna veneta. Finora – aggiunge Sinigaglia – nella nostra regione il servizio civile non è stato adeguatamente finanziato sia dal punto di vista dei progetti presentati dagli enti che per le domande dei giovani volontari. Questa poteva e doveva essere l’occasione per un’inversione di rotta. Invece è una Giunta tutta ‘chiacchiere e distintivo’”.

“Certo se non altro è in linea con il Governo che stanzia solo briciole per il Servizio civile universale, penalizzando non solo migliaia di giovani, ma soprattutto le fasce più deboli della popolazione – lamenta il consigliere del Partito Democratico – Nella legge di stabilità 2019 è stato infatti bocciato l’emendamento che aveva come prima firmataria la deputata del Pd Francesca Bonomo in cui si prevedeva un aumento del fondo pari a 252 milioni ed è stato ritirato quello presentato da una parlamentare Cinque Stelle in cui si chiedeva un incremento di 97 milioni. Sono indubbiamente segnali di cambiamento. In peggio”.

 

Fonte : Comunicato stampa

Lascia un Commento

2021 Piavetv ©

Scroll to top