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IL NATALE DEI PICCOLISSIMI AL GIARDINO SEGRETO

IL NATALE DEI PICCOLISSIMI AL GIARDINO SEGRETO

Festa di Natale tra i bambini del Giardino Segreto di San Donà, lo spazio della Biblioteca del Bambino dedicato ai più piccoli.

I bimbi, accompagnati dai genitori e dai volontari delle associazioni Anteas e Condivendo, sono rimasti incantati dalla presenza di Babbo Natale e dalla particolare atmosfera natalizia che ha caratterizzato tutta l’area della biblioteca.

Presente anche la Vice Sindaca Silvia Lasfanti, la quale ha espresso tutta la propria soddisfazione per l’iniziativa: “Nell’ambito delle  politiche sociali dell’Amministrazione comunale a sostegno della prima infanzia e dei genitori – afferma – il Giardino Segreto ha un ruolo centrale e le attività sono completamente gratuite, grazie anche  al fondamentale aiuto  delle volontarie”.

Luana Moras, Presidente Anteas-Cisl, ha sottolineato invece come l’idea gioiosa rappresenti anche un momento di riflessione, in quello che è già il secondo anno di gestione del Centro: “Constatiamo continuamente come il Giardino Segreto sia amato dai piccoli che qui si divertono giocando, ascoltando piccole storie recitate dalle volontarie e impegnandosi in semplici attività manuali. Quello che più colpisce, e piace, sono i genitori e in particolare le mamme, che qui possono parlare tra loro scambiandosi esperienze, consigli, condividendo i timori e le ansie proprie dell’impegno genitoriale di crescere i figli”.

Diana Botter, Presidente di Condividendo, è intervenuta infine fornendo gli ultimi dati aggiornati sulla frequenza della biblioteca, con statistiche fra l’altro sempre più promettenti: “I bambini iscritti sono più di 100. Nei pomeriggi di apertura arriviamo al massimo a 27 bambini; ognuno deve essere seguito da almeno un genitore o parente, aggiungiamo poi i volontari e qui al Giardino Segreto troviamo spesso oltre 60 persone, il che non è poco. Anche se accogliamo bambini fino a 4 anni meno 1 giorno, di fatto qui arrivano soprattutto i piccolissimi, dagli 8 mesi fino a 2 anni e mezzo circa. I volontari impegnati nell’accoglienza sono una decina, ma c’è spazio per chiunque voglia aggiungersi”.

Fonte: Comunicato stampa

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