MUSILE DI PIAVE HA UN NUOVO STEMMA COMUNALE: NELLA STELE ANCHE MILLEPERTICHE
Giornata da ricordare per il Comune di Musile di Piave. Nel corso dell’inaugurazione del nuovo parco situato in via Millepertiche 36, nell’omonima frazione, è stato svelato per la prima volta anche il nuovo stemma comunale, che di fatto sostituisce il precedente. Le raffigurazioni della stele sono passate da tre a quattro e corrispondono a tutte le frazioni del comune: in aggiunta alle tre precedenti (Capoluogo, Croce e Caposile) vi è ora quella di Millepertiche, rappresentata proprio da una “pertica”, unità di misura usata anticamente dai romani, di colore marrone su sfondo verde. Il nuovo stemma è stato accolto da un lungo applauso alla presenza di numerosi cittadini che non hanno voluto perdersi l’evento.
«E’ sicuramente una svolta storica per il nostro Comune», ha detto il sindaco Silvia Susanna, «dal momento che fino ad ora mancava la frazione di Millepertiche nella stele. Abbiamo portato a termine un percorso iniziato diversi anni fa, abbandonato e poi ripreso con forza da questa amministrazione. Dopo la condivisione con il Ministero è arrivata l’approvazione finale che per noi è un atto dovuto nei confronti di questa importante frazione di Musile di Piave. Il nuovo stemma verrà ora riprodotto nei gonfaloni e nelle fasce ufficiali, quindi anche nei documenti digitali e informatici. Ora -ha concluso il sindaco- attendiamo il passaggio da “Comune di Musile” a “Città di Musile”, ma per quello ci vorrà ancora un po di tempo».
La presentazione del nuovo stemma è andato di pari passo con l’inaugurazione, sempre a Millepertiche, del nuovo parco giochi “Sant’Antonio”, protettore dei bambini. L’area verde, a costo zero per il Comune, è stata realizzata grazie ad una convenzione con la ditta Ecopatè Srl ed è dedicata a Maria, la neonata trovata priva di vita, circa un anno fa, proprio tra i rifiuti dell’azienda locale.
Il parco pubblico è caratterizzato dalla presenza di una grande giostra a disposizione dei più piccoli, con pavimentazione in gomma, scivoli e altalene. La struttura, caratterizzata da una recinzione, seguirà degli appositi orari giornalieri e sarà chiusa nelle ore notturne. Al taglio del nastro hanno preso parte il sindaco Silvia Susanna con la giunta, l’amministratore delegato di Ecopatè, il dottor Nicola Dalmasso, e infine il coro della scuola musicale “Monteverdi”, che ha allietato i presenti con una brillante esposizione musicale.
Fonte: comunicato stampa
