CITTA’INSIEME: “PUNTO DI FORZA DEL PROGRAMMA IL PROGETTO DI FUSIONE DEI COMUNI”

Riceviamo e pubblichiamo:

Il progetto di un’unica, grande città di 60.000 abitanti che nasce dalla fusione dei comuni di Fossalta di Piave, Noventa di Piave, Musile di Piave e San Donà di Piave parte da lontano.
Ci sono documenti del 1927 che ne ravvisano l’opportunità e che ne elencano i motivi. A distanza di 90 anni sono ancora più forti le ragioni per arrivare a questo traguardo.

Mettere insieme le risorse pubbliche attuali e sommarle agli incentivi previsti dalla legge (oltre 3 milioni di euro all’anno per 10 anni), potenziare tutti i servizi pubblici riorganizzando il personale, programmare le opere pubbliche strategiche per migliorare la mobilità, l’ambiente e sostenere l’economia. Mantenere e sviluppare i servizi presso gli attuali municipi aumentando gli orari di apertura e facilitando l’accesso dei cittadini. Contare di più nella Città Metropolitana e in Regione (diventeremo la sesta città più grande dopo Treviso e prima di Rovigo e Belluno). La lista Cittàinsieme a sostegno di Andrea Cereser Sindaco ha messo questo come obiettivo strategico nel programma condiviso da tutte le liste della coalizione.

Sarà un lavoro impegnativo, complesso ma stimolante perché apre nuovi orizzonti di cambiamento positivo. Vogliamo che sia costruito dal basso, con la partecipazione diretta dei cittadini e degli imprenditori. Per questo sosterremo la nascita di COMITATI cittadini in tutti i comuni per avviare questo percorso di informazione, dibattito e confronto. Nessuna forzatura e imposizione ma solo consapevole consenso. Questa nuova Città deve nascere con la ricchezza delle identità straordinarie che oggi sono presenti e che sono la miglior garanzia di successo.

 

Fonte: Cittàinsieme