A MUSILE UN NUOVO SPORTELLO PER CITTADINI E LAVORATORI AUTONOMI: CONVENZIONE COL PROGETTO ANGELICA Reviewed by on . Rating: 0

A MUSILE UN NUOVO SPORTELLO PER CITTADINI E LAVORATORI AUTONOMI: CONVENZIONE COL PROGETTO ANGELICA

A MUSILE UN NUOVO SPORTELLO PER CITTADINI E LAVORATORI AUTONOMI: CONVENZIONE COL PROGETTO ANGELICA

Un apposito spazio gratuito in Municipio a disposizione di lavoratori e lavoratrici autonome, dove poter far sentire la propria voce e chiedere consigli e chiarimenti di fronte a difficoltà burocratiche, immobiliari o di qualsiasi altra natura. E’ quanto prevede la convenzione stipulata dall’amministrazione comunale di Musile di Piave con il Progetto Angelica, ente che mette a disposizione un team di donne, determinate e preparate, per trovare idee, progetti e soluzioni per migliorare la condizione professionale non solo delle donne ma anche degli uomini. Lo Sportello è attivo in Municipio ed è disponibile previo appuntamento al numero 3703085131.

«Stiamo parlando», spiega il sindaco Silvia Susanna, «di un servizio che viene incontro ai problemi di uomini e donne, magari liberi professionisti, che diversamente dai lavoratori autonomi hanno meno tutele in caso di congedi per maternità o per malattia e infortunio. Questo sportello amplia poi le possibilità di ascolto nei confronti delle donne, dopo la recente apertura del punto di ascolto al primo piano del Municipio».

Soddisfazione è stata espressa anche da Francesca Simiele, assessore ai servizi sociali. «Il rapporto con il Progetto Angelica è consolidato», spiega l’assessore, «basti pensare all’inaugurazione della famosa panchina rossa dello scorso 23 novembre, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Questa nuova attività che ospitiamo in Comune è un modo per dar voce alle donne, che magari presentano una qualsiasi difficoltà, ma anche agli uomini, senza alcun tipo di preclusione».

Il Progetto Angelica in questi giorni è particolarmente attivo con diversi appuntamenti sul territorio orientati alla figura femminile. L’ultimo, in ordine cronologico, quello di ieri sera presso la sala polivalente del centro culturale Bressanin-Sicher, luogo che ha ospitato la serata “Donne: eroine involontarie”

Fonte: comunicato stampa

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