ULSS4 ALL’ INCONTRO “TECNICO” CON LE ASSOCIAZIONI ECONOMICHE DI CAVALLINO, BRAMEZZA: “ENTRO L’ESTATE IL NUOVO PPI PROVVISORIO” Reviewed by on . Rating: 0

ULSS4 ALL’ INCONTRO “TECNICO” CON LE ASSOCIAZIONI ECONOMICHE DI CAVALLINO, BRAMEZZA: “ENTRO L’ESTATE IL NUOVO PPI PROVVISORIO”

ULSS4 ALL’ INCONTRO “TECNICO” CON LE ASSOCIAZIONI ECONOMICHE DI CAVALLINO, BRAMEZZA: “ENTRO L’ESTATE IL NUOVO PPI PROVVISORIO”

Attività di prevenzione ed emergenze sanitarie sono i temi discussi nell’incontro svoltosi nella sala consiliare di Ca’ Savio, alla presenza dell’Azienda Ulss4, associazioni di categoria del litorale, del Sindaco e assessore alla sanità del Comune di Cavallino Treporti.

Ad aprire l’incontro è stato l’assessore comunale Giorgia Tagliapietra che ha motivato l’incontro, a seguire è intervenuto il direttore generale Carlo Bramezza: <<Era doveroso presentare i nostri sevizi agli operatori economici della città, iniziando dal Dipartimento di Prevenzione per passare poi all’Urgenza-Emergenza. Questa Azienda vanta una esperienza non indifferente in ambito turistico, che ora si estende a 57 km di costa tuttavia, per la particolarità del turismo all’aria aperta, questa realtà è una nuova sfida, che affronteremo anche con la vostra collaborazione>>.

Il direttore generale ha annunciato che Ulss e Amministrazione comunale stanno lavorando sodo per aprire entro l’estate il nuovo Punto di Primo intervento provvisorio a Ca’ Savio. <<C’è già un progetto, stiamo cercando di velocizzare più possibile tutte le pratiche burocratiche per avviare i lavori. Questa- ha continuato Bramezza – sarà una prima grande novità per i turisti e per la cittadinanza, dato che il PPI sarà un punto di riferimento per risolvere problemi di salute non gravi, come patologie codificate in codice bianco e verde, e avrà personale interprete-amministrativo, mentre in precedenza nulla di tutto ciò non poteva essere fatto per l’assenza di un presidio attrezzato per prestazioni chirurgiche minori o per effettuare diagnostica strumentale  laboratoristica di base >>.

Riguardo alla vigilanza e al controllo di tutto ciò che le attività produttive propongono a cittadinanza ed ai turisti, è intervenuto il direttore del Dipartimento di Prevenzione Luigi Nicolardi spiegando l’articolazione che include servizi veterinari, igiene pubblica, incidenti sul lavoro, sanità pubblica, e lanciando un messaggio univoco: <<E’ interesse di tutti noi collaborare, vogliamo confrontarci e analizzare la vostra documentazione in modo tale da poter indicare eventuali mancanze, i necessari adeguamenti amministrativi per iniziare la stagione estiva con tutto in regola>>. A questo proposito nulla cambierà per le aziende che in passato hanno ottenuto parei favorevoli dall’Ulss3. Il Dipartimento di Prevenzione nei prossimi giorni invierà alle categorie una check-list per effettuare autonomamente un primo screening sulle procedure e i protocolli previsti dalle normative vigenti. Forte è stato inoltre il richiamo alla corretta disinfestazione contro il proliferare delle zanzare, potenzialmente portatrici di malattie infettive, da farsi secondo ordinanza comunale mentre all’Ulss spetterà il compito di verificare l’efficacia dei trattamenti.

I medici Fabio Toffoletto (direttore del dipartimento Urgenza-Emergenza) e Mattia Quarta (primario dei pronto soccorso di San Donà, Jesolo e ora PPI di Cavallino) hanno ulteriormente chiarito l’organizzazione delle emergenze, prevedendo per il primo intervento di Cavallino circa 4000 accessi estivi in analogia al PPI di Bibione. Il coordinamento dei soccorsi avverrà come in precedenza dalla centrale operativa del Suem 118; da maggio scatteranno i rinforzi estivi con medico nelle 24 ore e seconda ambulanza, e in caso di necessità di altri mezzi verranno spostati da Jesolo.  <<La gestione delle emergenze a Cavallino viene monitorata mensilmente con il 118- ha detto ai presenti il dottor Toffoletto – .Tenete presente che i mezzi vengono coordinati dal Suem, quindi con una regia che opera con una logica rivolta a tutela del paziente e quindi per essere curato nel più breve tempo possibile; tutto questo mediante trasporto in ambulanza, in elicottero o in barca come in passato>>.

Fonte: comunicato stampa

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