LICEO MONTALE, CERESER: “IL COMUNE E’ PRONTO A FARE LA PROPRIA PARTE”

«La soluzione definitiva al problema del Liceo Montale, oggi distribuito su quattro plessi, è la realizzazione di una nuova scuola, o di una cittadella scolastica. Era stato giustamente stabilito già qualche anno fa dalla Provincia, quando presidente era l’ex sindaco di San Donà Francesca Zaccariotto, e confermato dall’attuale amministrazione comunale – così il sindaco di San Donà Andrea Cereser – Tanto che questo obiettivo è stato inserito tra le priorità della Venezia Orientale da parte della Conferenza dei sindaci. Per questo risultato, nonostante la competenza per tutte le scuole superiori sia della Città Metropolitana, il Comune si è sempre reso disponibile a fare la propria parte attraverso la vendita dell’attuale sede, contribuendo con i proventi al nuovo progetto».

«Tendendo a questo risultato è apprezzabile anche l’ipotesi intermedia, che ha ottenuto l’unanimità del Consiglio Metropolitano di cui faccio parte, di accorpare almeno alcune sezioni nei locali dell’ex Cfp, così da ridurre le sedi da quattro a due – osserva ancora il sindaco – Importante in questo senso è il ruolo del Comune, cui competono tutte le opere circostanti l’istituto, a partire dalla viabilità, garantendo l’accessibilità in sicurezza a studenti e personale, soprattutto rispetto alle prospettive di sviluppo dell’area Porta Nord».

«Per raggiungere questi obiettivi serve concordia tra tutte le istituzioni e lavoro di squadra. Soprattutto, il Montale non diventi occasione per estemporanei esibizionismi – conclude il sindaco di San Donà – La continua confusione di ruoli tra piano politico e istituzionale da parte del vicepresidente regionale è in questo senso veramente fuori luogo».

Fonte: comunicato stampa