ORDINE E DECORO SANZIONI SINO A 500 EURO PER SIEPI SPORGENTI E TERRENI INVASI DALLA VEGETAZIONE
Dopo aver riorganizzato gli interventi di manutenzione del verde pubblico garantendone la regolare tenuta e per i quali c’è comunque un costante lavoro di miglioramento del servizio, Claudio Grosso, Sindaco di Quarto d’Altino, si rivolge ora ai privati, con un’ordinanza firmata in questi giorni che impegna i proprietari di aree verdi a tenere puliti ed
in ordine prati, giardini, siepi ed alberi.
“Sogno una paese pulito e ordinato –spiega il Sindaco- in cui ciascuno faccia la propria parte. Nell’ottica di un paese decoroso ed in ordine c’è bisogno del contributo di tutti: è compito dell’Amministrazione comunale occuparsi delle strade, delle vie, dei parchi, ma per un risultato complessivo significativo è necessario e fondamentale che ognuno di
noi faccia la propria parte. Pertanto all’intensificazione degli interventi sulle aree pubbliche deve corrispondere un’attenzione maggiore anche da parte dei privati. Nel territorio comunale continuano ad esserci numerose aree e spazi di proprietà privata abbandonati o nei quali i proprietari trascurano i necessari interventi di cura e pulizia lasciando erba, siepi e rami crescere in modo incontrollato. Tali incurie, oltre che rappresentare situazioni di degrado che incidono negativamente sull’immagine del nostro paese diminuendone l’attrattività, favoriscono la proliferazione di animali pericolosi per la salute pubblica, come topi, rettili, insetti oltre a rappresentare un intralcio alla segnaletica stradale, alla pubblica illuminazione ed a restringere in alcuni tratti la carreggiata. Nella stagione estiva inoltre l’accumulo incontrollato di vegetazione secca, oltre che essere segno di degrado e incuria, potrebbe anche essere o diventare deposito di sporcizia e rifiuti. Era necessario intervenire per sensibilizzare l’opinione pubblica e garantire il decoro urbano e la salute pubblica.”
A tal fine, gli agenti della Polizia Locale intensificheranno i controlli, comminando le sanzioni previste, che vanno da 25 a 500 euro.