RIDUZIONE DEL TRAFFICO SU VIA 4 NOVEMBRE A CEGGIA
Il giorno 27 giugno si è tenuta a Mestre, presso la Sala Interistituzionale di Protezione Civile la riunione, presieduta dal viceprefetto dott. Manno, per la valutazione dei risultati dell’ordinanza di limitazione del traffico su Via 4 Novembre emanata dal sindaco di Ceggia.
Durante la riunione l’ing. Loris Tomiato, direttore dipartimentale di ARPAV, ha presentato al dott. Manno, al sindaco Marin, ai rappresentanti della Regione Veneto, Divisione Infrastrutture, Trasporti e Logistica, della Città metropolitana di Venezia, della Provincia di Treviso, dei comuni contigui a Ceggia, di Anas e della Società Autovie Venete i risultati della campagna di monitoraggio sulla qualità dell’aria che si è tenuta a Ceggia col posizionamento della centralina in Via Marconi all’incrocio con Via Puccini nei periodi 7 aprile – 25 maggio e 30 settembre – 16 novembre 2016 (rispettivamente denominati “semestre caldo” e “semestre freddo”).
Il direttore ha evidenziato i valori puntuali delle rilevazioni e ha concluso con gli indicatori generali che danno riscontro sintetico delle analisi fatte.
I risultati sono stati quindi comparati con quelli della campagna di misurazione del 2014, effettuati prima dell’emissione dell’ordinanza evidenziando che l’intervento ha portato un miglioramento della qualità dell’aria dell’ordine del 15%-20%.
Il direttore, riferendosi al confronto con le indagini precedenti riferisce:
La presente Campagna di monitoraggio era stata richiesta dal Comune di Ceggia e dal Prefetto di Venezia con l’obiettivo di verificare se i provvedimenti di restrizione del traffico, quali la chiusura di Via IV Novembre al transito dei mezzi pesanti, avessero avuto un effetto positivo sui livelli di inquinamento. A questo proposito si ricorda che nel 2014, dal 27 giugno al 24 agosto e dal 16 ottobre al 30 novembre, era stata condotta una campagna di monitoraggio “ante ordinanza” presso lo stesso sito indagato nel 2016.”
Il direttore prosegue mettendo a confronto “le medie di periodo calcolate a Ceggia nel Corso delle Campagne “ante” e “post ordinanza”, limitatamente agli inquinanti per i quali è previsto un limite di legge a mediazione di lungo periodo e fatta eccezione per i metalli.
Per quanto riguarda biossido di azoto e polveri PM10, mentre nel corso della Campagna di monitoraggio “ante ordinanza” gli inquinanti misurati a Ceggia presentano valori medi superiori rispetto a quelli di entrambe le stazioni fisse di riferimento di Mestre – Venezia, nel 2016 presso il sito indagato i valori medi sono quasi sempre superiori a quelli della stazione di riferimento di background urbano di Mestre – Parco Bissuola, ma inferiori a quelli della stazione di riferimento di traffico urbano di Mestre – via Tagliamento.
Prendendo in Considerazione le medie ponderate calcolate a Ceggia, sia per PM10 che per benzo(a)pirene nel 2016 si registra un calo rispetto al 2014.
Risultano invece stazionarie le medie ponderate di biossido di azoto e benzene.
Nella relazione sono stati confrontati gli andamenti del giorno tipo delle Concentrazioni di CO, NOx e benzene (inquinanti strettamente legati all’andamento del traffico veicolare) rilevate a Ceggia nel Corso delle due campagne “ante” e “post ordinanza”: sia nel 2014 che nel 2016 si Conferma il Carattere di traffico del sito indagato, che fa registrare un incremento delle Concentrazioni nelle Ore di punta del mattino e della sera.
In generale, nel semestre invernale del 2016 si registrano picchi di concentrazione meno elevati di quelli osservati durante lo stesso semestre del 2014.”
A seguito dei confortanti dati i presenti alla riunione hanno concordato che possa essere emessa una nuova ordinanza, di durata annuale, con le stesse modalità di limitazione del traffico pesante della ordinanza ora in vigore.
Fonte: comunicato stampa
