BILANCIO DI ESERCIZIO 2016: PERDITA RIDOTTA DI 5,5 MILIONI RISPETTO ALL’OBBIETTIVO REGIONALE IL DG BRAMEZZA: “AUMENTATA LA PRODUZIONE E RIDOTTO I COSTI DI GESTIONE” Reviewed by on . Rating: 0

BILANCIO DI ESERCIZIO 2016: PERDITA RIDOTTA DI 5,5 MILIONI RISPETTO ALL’OBBIETTIVO REGIONALE IL DG BRAMEZZA: “AUMENTATA LA PRODUZIONE E RIDOTTO I COSTI DI GESTIONE”

BILANCIO DI ESERCIZIO 2016: PERDITA RIDOTTA DI 5,5 MILIONI RISPETTO ALL’OBBIETTIVO REGIONALE IL DG BRAMEZZA: “AUMENTATA LA PRODUZIONE E RIDOTTO I COSTI DI GESTIONE”

14 LUGLIO 2017. La Regione Veneto aveva posto come tetto massimo 17 milioni la perdita di esercizio, il bilancio 2016 della Ulss4 (circa 400 milioni) si è invece chiuso con una perdita di 11,575 milioni di euro, ossia 5,5 milioni in meno rispetto al limite previsto: il miglior risultato di esercizio di questa direzione generale.

“E’ un ottimo risultato– precisa il direttore generale Carlo Bramezza – . Il bilancio di esercizio 2016 ha evidenziato una decisa contrazione del debito rispetto agli esercizi degli ani scorsi in quanto ha risentito positivamente dell’aumento dei contributi per 7,2 milioni di euro, della mobilità attiva intra ed extraregionale per 1,3 milioni di euro e della diminuzione dei costi della produzione pari a circa 1 milione di euro, che non significa tagli ai servizi ma ottimizzazione degli stessi e acquisti oculati”.

Ai dati forniti dall’unità operativa Contabilità e Bilancio va aggiunto inoltre che la quota capitaria assegnata dalla Regione Veneto all’Ulss4 per l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), è la più bassa tra le aziende sanitarie del Veneto.

Nel 2016 il miglioramento nella capacità di attrazione dei pazienti ha portato a un saldo della mobilità intra ed extraregionale positivo quindi a un impatto economico positivo. “Segnale tangibile- osserva il DG Bramezza – che questa Azienda sta erogando un buon servizio all’utenza, dunque stiamo invertendo il trend delle fughe facendo attrazione”.

L’aumento delle prestazioni erogate dalle strutture accreditate convenzionate a favore di utenti residenti fuori regione, ha determinato un ulteriore trasferimento per costi sostenuti, pari a 2,9 milioni di euro.

“Abbiamo aumentato i servizi per i nostri cittadini, aumentato la produzione, assunto personale e ridotto i costi di gestione – conclude Bramezza – . Un ottimo lavoro svolto con la collaborazione di tutti i nostri collaboratori”.

Fonte: comunicato stampa

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