A SAN DONA’ RIORGANIZZAZIONE POLIZIA MUNICIPALE, CONFERMATA LA CORRETTEZZA DELL’AMMINISTRAZIONE

«Nessuna retrocessione e tantomeno nessuna revoca di incarico dirigenziale è stata posta in essere dal Comune nei confronti della dirigente Danila Sellan». È questa, in estrema sintesi, comunica il sindaco Andrea Cereser, la sentenza del Tribunale di Venezia che conferma la correttezza del comportamento dell’amministrazione nel determinare il ruolo di comandante della Polizia Locale. La pronuncia del Tribunale era attesa dal 28 giugno scorso, giorno dell’udienza. La decisione conferma il precedente pronunciamento del Giudice del Lavoro che, in sede di procedimento d’urgenza ancora lo scorso maggio, aveva rigettato analogo ricorso.

«Le due sentenze – continua il sindaco – chiariscono anche l’infondatezza dei pareri contrari espressi rispetto alle delibere di Giunta con le quali l’amministrazione comunale aveva deciso di costituirsi nei giudizi promossi dall’ex Comandante, dottoressa Danila Sellan».

«Anche i giudici chiamati a pronunciarsi sul reclamo hanno ribadito che nessuna norma regolamentare interna al comune implica la necessaria natura dirigenziale del comandante del corpo di Polizia Municipale, nel mentre neppure la normativa statale e regionale prevede che il Comandante debba avere la qualifica dirigenziale – precisa il legale del Comune, avvocato Enrico Minnei – Ciò significa che il Comune non ha violato alcuna normativa e che gli atti da esso posti in essere non hanno comportato alcuna lesione alla dottoressa Danila Sellan, che era e rimane dirigente».

Fonte: comunicato stampa