NUOVA AMBULANZA IN SERVIZIO AL PRONTO SOCCORSO DI JESOLO
Il pronto soccorso di Jesolo ha in dotazione un nuovo mezzo di soccorso per le urgenze-emergenze del litorale. E’un “New Fiat Ducato 250”, allestito ad ambulanza per il soccorso avanzato di moderna concezione, che si contraddistingue per essere fornita delle più sofisticate apparecchiature medicali. Il vano sanitario, concepito per fornire il massimo comfort a pazienti e operatori, riproduce una piccola sala rianimatoria. Tra le dotazioni sanitarie, oltre all’aspiratore portatile potenziato e il monitor defibrillatore in grado di trasmettere ECG (elettrocardiogramma) dal territorio, spicca la presenza di un ventilatore del tutto equiparabile nelle prestazioni a quelli in uso presso i reparti di rianimazione; quest’ultimo è infatti fornito di un sistema di ventilazione “intelligente” in grado di adattare il funzionamento ai fabbisogni del paziente anche quando vi sono cambi continui nel tempo del pattern respiratorio. Tale dispositivo può lavorare in autonomia sino a 8 ore senza essere connesso alla corrente, permettendo il trasporto del paziente anche nei soccorsi in ambienti climatici difficili (infatti è omologato anche per l’uso in elicottero).
Sul fronte sicurezza, l’ambulanza dispone di segnalazioni a led ad elevata intensità, vanta una scorta di ossigeno maggiorata (sino a 3 bombole da 7 litri e 2 da trasporto), un doppio sistema di batteria di cui una al gel che sostituisce quella convenzionale in caso di malfunzionamento, impedendo l’arresto del veicolo in caso di guasto. L’impianto elettrico e i comandi sono raddoppiati in modo che in caso di guasto tutti i dispositivi siano azionabili senza dover fermare il mezzo, un riscaldamento ausiliario elettrico mantiene in temperatura l’acqua del radiatore anche a motore spento permettendo l’immediata partenza del mezzo anche dopo soste prolungate e a basse temperature. Tutto l’allestimento è sagomato in modo che le superfici del veicolo siano facilmente sanificabili e atraumatiche “Questa ambulanza è un concentrato di tecnologia ed è a tutti gli effetti un’unità di rianimazione mobile, collegata costantemente all’unitàcoronarica ospedaliera – spiega il direttore generale dell’Ulss4 – . Ciò significa che, in caso di infarto, l’elettrocardiogramma eseguito sul posto viene subito trasmesso al cardiologo in ospedale che valuta istantaneamente la gravità delle condizioni fisiche e quindi il da farsi”. “Questo mezzo – conclude il direttore generale – continua il processo di rinnovamento delle dotazioni dell’ospedale di Jesolo, si aumenta quindi la sicurezza per residenti, turisti e lavoratori stagionali, non solo di questa località”.
L’investimento per l’acquisto del mezzo è stato di 126 mila euro; apparecchiature medicali incluse. Con l’ultimo arrivo, il parco mezzi del pronto soccorso di Jesolo consiste in 4 ambulanze completamente attrezzate per la rianimazione a distanza.