LA LETTERA DEL SINDACO ANDREA CERESER A FRANCESCA ZACCARIOTTO: “NON ACCETTIAMO LEZIONI DI IGNORANZA” Reviewed by on . Rating: 0

LA LETTERA DEL SINDACO ANDREA CERESER A FRANCESCA ZACCARIOTTO: “NON ACCETTIAMO LEZIONI DI IGNORANZA”

LA LETTERA DEL SINDACO ANDREA CERESER A FRANCESCA ZACCARIOTTO: “NON ACCETTIAMO LEZIONI DI IGNORANZA”

Riceviamo e pubblichiamo:

Se l’Assessore del comune di Venezia Francesca Zaccariotto intende invitare i cittadini alla ribellione, lo faccia almeno per i problemi veri: la corruzione, la presenza della criminalità organizzata nel nostro territorio, gli scandali delle banche venete, la penalizzazione che subiscono gli anziani non autosufficienti della nostra ULSS rispetto al resto della Regione…

La Zaccariotto dimostra una significativa ignoranza degli atti e dei fatti: il progetto, finanziato con fondi SPRAR, è nato su iniziativa e proposta degli stessi rifugiati che poi hanno coinvolto i ragazzi del centro Altrokè e Kantiere Misto, i quali hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa.

Da due anni abbiamo dimostrato che l’integrazione può funzionare se fatta seriamente e responsabilmente, con una presenza di 40 rifugiati che non solo non ha creato disagi alla popolazione ma, anzi, contribuisce al decoro urbano, ad esempio pulendo la ciclabile di Calvecchia: so che ciò dà molto fastidio a chi non è stato in grado di affrontare il problema, ma non per questo lascerò che un’azione positiva e meritevole venga infangata.

L’affermazione che i murales equivalgono al degrado, poi, è pietosa: la Zaccariotto non ha mai sentito parlare di Diego Rivera, Keith Haring, Michel Basquiat, Robbo e Bansky?

San Donà ha già conosciuto e apprezzato diversi interventi di street art: ad esempio, la Galleria Bimbi e, in continuità con quella, un altro lavoro curato dal gruppo scout.

La street art è una delle forme riconosciute di arte urbana; permette il coinvolgimento dei giovani, è fruibile gratuitamente dal pubblico e offre le possibilità per un lavoro educativo in rete.

Per l’intervento di questi giorni, il coordinamento dell’attività è stato affidato all’associazione Kantiere Misto, che dal 2013 è inserita nel network nazionale di organizzazioni che promuovono l’arte urbana (Inward), i graffiti e la Street Art. Crediamo nella bellezza: ma a differenza della Zaccariotto, crediamo nella bellezza costruita insieme, in collaborazione, aperta a tutti e senza spese faraoniche.

Fonte: comunicato stampa

2021 Piavetv ©

Scroll to top