BALLOTTAGGIO A JESOLO, DE ZOTTI: “LIBERTÀ DI VOTO AGLI ELETTORI”
Il candidato sindaco di Jesolo Bene Comune e Indipendenza Veneta, in vista del ballottaggio, annuncia di non appoggiare nessuno dei due candidati in corsa per governare la città.
Al termine di un incontro di analisi post voto svoltosi martedì sera nella sede di piazza Marconi, il candidato sindaco di Jesolo Bene Comune e Indipendenza Veneta, Christofer De Zotti, fa il punto della situazione in vista del ballottaggio del prossimo 25 giugno, che sancirà il futuro primo cittadino della località balneare.
«Abbiamo riunito tutti i nostri candidati per un’analisi seria», spiega Christofer De Zotti, « dopo il primo turno delle elezioni dell’11 giugno, consultazione che ci ha visto arrivare terzi ma che ha decretato come Jesolo Bene Comune sia di nuovo la lista civica più votata in città con 1740 voti. Grazie anche al lavoro di Indipendenza Veneta il consenso verso la mia candidatura è stato ampio e molto apprezzabile anche in ottica futura: di questo ne andiamo orgogliosi. In vista del ballottaggio avrei potuto sedermi sui tavoli che contano, magari ottenendo cariche prestigiose ed economicamente vantaggiose. Avremmo potuto ottenere dei benefici utili ad ottenere poltrone. Ma questo – rileva De Zotti- non è il mio modo di intendere la politica e non è nemmeno quello del mio gruppo, con il quale ho concordato fin da subito la strategia. Siamo per una politica fatta dalle persone sul territorio con merito, onestà e trasparenza: eravamo alternativi alle due coalizioni e la coerenza ci porta alla scelta di non appoggiare nessuno dei due schieramenti. Per questo, il prossimo 25 giugno, invito pubblicamente i miei elettori alla libera coscienza di voto, senza dare alcuna indicazione».
Le ragioni della scelta si legano al percorso intrapreso fino ad ora, ma soprattutto al futuro ruolo di opposizione della lista civica.
«Restiamo dell’idea che Jesolo abbia bisogno di un forte cambiamento», continua Christofer De Zotti, «e per questo vogliamo essere coerenti fino in fondo: l’unico rinnovamento potevamo essere noi, ma una parte della cittadinanza ha voluto fare una scelta diversa, sicuramente rispettabile da parte nostra. Per questo non torniamo indietro, non accettiamo posti di primo piano e smentiamo qualsiasi accordo. Noi facciamo parte di un’altra categoria. Grazie alla fiducia accordatci dagli elettori il sottoscritto, assieme all’amico e collega Lucas Pavanetto, siederà tra i banchi del consiglio comunale, comunque vada il 25 giugno. E da lì inizieremo assieme un nuovo percorso fatto di idee concrete che nel tempo possano portare la nostra città a raggiungere gli obiettivi e il posto che merita a livello nazionale e internazionale».
Fonte: Comunicato Stampa