SALA GREMITA AL PALA ARREX, IL CANDIDATO SINDACO CHRISTOFER DE ZOTTI: “AL BALLOTTAGGIO VINCIAMO NOI. SPERO IN UN CONFRONTO TRA SINDACI NELL’IMMEDIATO”
No a Miss Italia, sì ad un piano di opere pubbliche da 1milione di euro in cinque anni, provenienti dall’imposta di soggiorno, che possano rilanciare la città, con piste ciclabili e sistemazione dei punti neri tra lido, paese e frazioni. E poi sicurezza, ambiente e divertimento, con un cinema multisala da realizzare nei primi anni di mandato e un Ostello della Gioventù. Sono stati questi i punti principali rilanciati ieri sera dal candidato sindaco di Jesolo Bene Comune e Indipendenza Veneta, il 31enne Christofer De Zotti, in una Sala Palladio del Pala Arrex gremita con oltre 200 persone. A presentare la serata il direttore di Canale Italia, Vito Monaco. Presente anche il fondatore di Indipendenza Veneta, l’avvocato Alessio Morosin.
«Il vero voto utile di queste elezioni siamo noi», ha detto Christofer De Zotti, «perché arrivando al ballottaggio possiamo vincere e mandare a casa una maggioranza fatta da due partiti opposti messi assieme per governare. Non abbiamo voluto big di partito a sostenerci perché i nostri punti di forza sono gli jesolani, con i loro problemi e le loro istanze. Mi auguro che da qui ai prossimi 28 giorni ci sia un confronto pubblico tra i candidati, in modo tale che i cittadini possano farsi un’idea. Spero che qualcuno non abbia paura di farlo». Poi è stata la volta dei programmi.
«Diremo subito con forza no a Miss Italia», ha continuato De Zotti, «risparmiando 600mila euro che verranno investiti in opere pubbliche, cominciando dalle piste ciclabili: ne faremo di nuove, con percorsi che colleghino tutto il nostro territorio, così come chiedono con forza i turisti. In tema di viabilità punteremo invece sui treni verso la costa e un nuovo Put. Una città come Jesolo -continua il candidato sindaco- non deve avere paura del turismo giovanile: troveremo uno spazio idoneo dove realizzare concerti ed eventi all’aperto, senza contare un cinema multisala che rilanci la città. Quando saremo eletti ci concentreremo subito sulla sicurezza in città, con più agenti della polizia locale, controlli e telecamere, ma soprattutto sull’erosione, per fare in modo che non vi sia più una spiaggia di serie B».
Nel corso della serata sono intervenuti anche Lucas Pavanetto, capolista di Jesolo Bene Comune, che ha parlato di «nuova generazione al governo della città», Michele Bison per Indipendenza Veneta, secondo cui «Jesolo deve cambiare per non peggiorare». Quindi anche Andrea Tomei, che ha posto l’accento sul «rinnovamento di persone, idee e progetti nuovi» e Andrea Pasian, fondatore di Indipendenza Veneta. Per finire anche Luca Zanotto, noto commercialista vicino a Jesolo Bene, il quale ha svelato il progetto per «realizzare, finalmente, una nuova via navigabile tra Jesolo, Venezia e le altre località di mare».
Fonte: comunicato stampa
