DE ZOTTI, PAT JESOLO: “SI VALORIZZI L’ESISTENTE PRIMA DI CONSUMARE SUOLO”

Il consigliere comunale di Jesolo Bene Comune e candidato a sindaco De Zotti presenta alcune osservazioni al Piano di Assetto del Territorio

«Il futuro urbanistico di Jesolo deve essere maggiormente incentrato sulla tutela e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente piuttosto che nelle nuove costruzioni». Lo dice il consigliere comunale e candidato di Jesolo Bene Comune, Christofer De Zotti, che in questi giorni ha presentato quattro osservazioni al nuovo Pat in via di predisposizione dall’ amministrazione comunale. Tra i vari punti toccati da De Zotti spunta anche la richiesta di mantenere non edificabili le due aree fronte mare di via Altinate: quella a ridosso di piazza Milano e quella verso pizza Torino: due finestre che guardano alla spiaggia che il candidato sindaco auspica che rimangano senza costruzioni.

«La nostra idea urbanistica è quella di un consumo di suolo che sia a saldo zero. Dobbiamo riqualificare l’esistente e pensare ad un domani che rinnovi ciò che abbiamo in dote, senza pensare per forza a nuove costruzioni ex novo, dando attuazione agli obiettivi delineati dalla stessa Regione Veneto attraverso la legge numero 14. Abbiamo edifici vetusti e abbandonati su tutto il territorio, che meritano di essere nuovamente valorizzati e non lasciati nello stato in cui versano attualmente. L’idea concreta che abbiamo è quella di puntare sulla “città intelligente”, che ottimizzi i servizi e metta in relazione infrastrutture e cittadino tutelando l’ambiente guardando al futuro: vogliamo una Jesolo Smart City che con le nuove tecnologie migliori gli standard di vivibilità, di servizio e di attrattività in ambito pubblico e privato».