REPLICA ALLE DICHIARAZIONI DEL PD SANDONATESE

Riceviamo e pubblichiamo da Gianluca Forcolin, Vice Presidente della Regione Veneto:

“Ho sempre creduto che il PD viva una realtà tutta sua, lontana dalla vita quotidiana e dalle criticità che i cittadini vivono ogni giorno. Ebbene dopo aver letto la risposta del circolo sandonatese posso confermarlo a pieno titolo.

Se al Pd da fastidio che tutte forze di centro destra, assieme a liste civiche formate da persone per bene, stiano presentando una alternativa valida ed efficace all’attuale amministrazione Cereser, credo sia un problema loro. Credo che questo rappresenti semmai il sale della democrazia. Che poi il Pd si auto elogi raffigurando una San Donà come una città perfetta, nella quale sono in calo i furti, il tema sicurezza non è un problema, la viabilità è perfetta, le attività sono in aumento, le tasse sono in calo, la cittadinanza è in aumento perché si vive bene ecc… ecc… ebbene io lascerei ai cittadini questo tipo di analisi, in modo democratico ogni cinque anni alla fine del mandato, lo possono fare. A meno che il PD locale non abbia preso ad esempio il governo centrale e pensi che le amministrative 2018 potranno essere superflue per continuare in un’azione amministrativa che noi invece riteniamo inefficace e inconcludente.

Da neo cittadino sandonatese non farò mancare il mio apporto per una rinascita della città, mai cosi povera e lasciata ad un indecoroso degrado. Le idee in campo sono molte ed i gruppi che hanno dato la disponibilità per l’alternativa di governo della città sono già pronti alla sfida. Se il PD pensa di aver governato al meglio, stia sereno, come già qualcuno disse in una ormai celebre frase. Noi molto serenamente parliamo e ascoltiamo i cittadini e crediamo che San Donà meriti di più e meriti qualcosa di più concreto per il rilancio socio economico di questo territorio. Da ultimo, consiglierei un bagno di umiltà a questo PD  sandonatese che dopo la tornata referendaria ne esce con le ossa rotte. Sarebbe più serio ascoltare il popolo, visto che questo, quando può esercitare l’esercizio del voto, sa essere giusto ma anche severo con chi lo prende in giro ogni giorno con la demagogia più becera.”