SCEGLI CIVICA REPLICA AL COMUNICATO STAMPA DI CITTÀINSIEME
Dopo il comunicato stampa di Cittàinsieme del 19 settembre u.s. dal titolo: “FANTASMI E TRASFORMISTI POLITICI INSIEME A FORCOLIN” Scegli Civica, che si sente coinvolta, se non altro per essere stata palesemente descritta, con riferimento alle “persone che conservano ancora adesso nel nome del gruppo consiliare il sostegno a Cereser”, ha il diritto-dovere di esprimere il proprio giudizio, e di mettere ancora una volta in luce, dimostrando con i fatti, la pochezza dei comportamenti adottati e l’inesistente spessore politico della maggioranza di questa Amministrazione.
Che Scegli Civica abbia deciso di non poter condividere l’operato del sindaco Cereser e della sua coalizione di centro-sinistra, è un fatto vero e incontestabile, a cui hanno assistito tutti i cittadini. Quando si fanno dei programmi elettorali, quando si condividono delle idee, la prima esigenza riguarda la definizione degli obiettivi da perseguire e la fissazione dei conseguenti strumenti. Senza voler chiedere troppo ad un programma elettorale, si pensa sempre al bene della città e dei cittadini e si collocano le proposte dei principali partiti nell’ipotetico triangolo disegnato e composto di consapevolezza, concretezza e appropriatezza.
Avere una convergenza programmatica, non significa approvare anche l’incapacità politico-gestionale.
I fini possono essere gli stessi, i mezzi fanno la differenza.
E qui Scegli Civica si è distinta, e allontanata, dopo la “scelta” del Sindaco di mettere al muro l’ex-vicesindaco, bandendolo dalla vita politica e gestionale di San Donà di Piave e, di conseguenza, di metterci all’opposizione.
Chi, tra il Sindaco e Scegli Civica, è trasformista?
Chi ha stravolto il voto popolare?
Chi ha gabbato il cittadino nella sua intenzione?
I trasformisti li conosciamo bene, sono tutti all’interno della Giunta Comunale.
Questo Sindaco è affiancato da persone che nella competizione elettorale erano addirittura schierati con un altro candidato, da persone che non erano nemmeno nelle liste, da persone non più membri della coalizione iniziale.
Infatti, se oggi improvvisamente qualche “trasformista” riconosce il programma del Sindaco, al di là delle aspettative di ricevere uno stipendio, pagato dai cittadini, si dovrebbe dimettere perché non è più un garante per i cittadini.
In quanto alla maggioranza, vorrei ricordare ai duri e puri di essi e a chi ora, senza remore, si sente al centro del potere, sbandierando coesione e trasparenza, che la nostra città è governata da alcune persone che non sono state elette e che, loro sì, hanno cambiato la giacca, prendendo in giro sia gli elettori sia chi era nelle loro liste.
E se è vero che “fare politica” significa prima di tutto, mettersi a servizio della comunità, utilizzando il proprio tempo, le proprie competenze e le proprie energie per cercare soluzioni che abbiano come obiettivo il benessere dei cittadini, confrontandoci con tutti, senza preclusioni di sorta””, come a Cittàinsieme piace far apparire, perché questo Consiglio ha, tra le tante, bocciato la mozione di ridurre le indennità a Sindaco e Assessori e Scegli Civica ha scelto invece di rinunciare a tutto e lavorare gratis per i cittadini, così come aveva fatto Oliviero Leo?
Fantasmi e trasformisti? Sì, li conosciamo bene.
Fonte: Comunicato stampa