SERVIZIO RISTORAZIONE ULSS10 AFFIDATO A “SERENISSIMA RISTORAZIONE”
Da venerdì 1 luglio il servizio di ristorazione dell’Ulss10 è assegnato all’azienda vicentina Serenissima Ristorazione S.p.a. Si tratta di un cambiamento storico in questa Azienda, in quanto la preparazione di colazioni, pranzi e cene per i degenti, nonché dei pasti per le mense riservate ai dipendenti, da sempre gestita autonomamente, viene affidata a un’azienda esterna che contribuirà a migliorare la qualità del servizio e potrà offrire nuove opportunità di lavoro.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Ulss10:
L’ingresso del nuovo fornitore del servizio è stato concertato per garantire il proseguo dell’attività senza alcun disagio. L’incarico della durata di 6 anni, prevede infatti un avvio transitorio: dall’1 al 17 luglio i pasti verranno prodotti nei tre presidi ospedalieri, confezionati in multi porzione e consegnati a degenti e personale con i carrelli termici già in uso.
Dal 18 luglio la cucina dell’ospedale di Portogruaro verrà chiusa per permettere lo svolgimento di lavori di adeguamento strutturale, la produzione dei pasti distribuiti al San Tommaso dei Battuti e in altre strutture del portogruarese verrà concentrata all’ospedale di San Donà di Piave.
Dall’1 ottobre, data di conclusione dei lavori di riqualificazione della cucina e della mensa all’ospedale di Portogruaro, i pasti verranno prodotti nel centro cottura di Boara Pisani e confezionati in un nuovo centro di confezionamento a Fossalta di Portogruaro, quindi veicolati con appositi automezzi ai tre presidi ospedalieri. Questa nuova sede di Serenissima Ristorazione diventerà il punto di smistamento dei pasti per tutta l’Ulss10.
Il personale impiegato nelle cucine ospedaliere è stato assegnato in comando a Serenissima Ristorazione, ciò significa che l’organizzazione del lavoro e la retribuzione vengono gestiti dall’azienda vicentina ma il personale mantiene stato giuridico di dipendente dell’Azienda Ulss10. “Questo appalto ci consente di ottenere vari benefici – dichiara il direttore generale Carlo Bramezza – . I degenti avranno un servizio migliore in quanto ciascuno avranno un vassoio personalizzato contenente il pasto completo sulla base dell’alimentazione prevista dai reparti di degenza, inoltre usufruiranno di un menù più ampi e completi rispetto al passato. Al personale delle cucine è stato garantito il posto di lavoro in quanto resterà dipendente dell’Azienda ma verrà coordinato e retribuito dal nuovo fornitore del servizio. E altro fatto da non trascurare è che con l’apertura del nuovo centro di smistamento a Fossalta di Portogruaro, potranno nascere nuove opportunità di lavoro per il territorio”.
Il Presidente di Serenissima Ristorazione, Mario Putin, evidenzia che “Il sistema proposto da Serenissima Ristorazione è in grado di garantire la massima sicurezza sotto il profilo igienico-sanitario in quanto la tecnologia di produzione dei pasti in Cook&Chill è in grado di controllare il corretto mantenimento delle temperature sino al momento della distribuzione garantendo altresì le corrette caratteristiche organolettiche degli alimenti. Altro punto di forza del legame refrigerato è la distribuzione, che potrà essere programmata secondo le specifiche esigenze di ciascun reparto e permettere una differenziazione sempre più ampia delle diete. Crediamo molto in questa tecnica produttiva, tanto da ampliare il nostro centro di cottura situato a Boara Pisani, uno dei centri tecnologicamente più avanzati d’Europa introducendo attrezzature innovative e all’avanguardia. La nostra idea di ristorazione si basa su una chiara visione: promuovere una corretta cultura dell’alimentazione per soddisfare le esigenze di tutti i nostri clienti. Crediamo nella ristorazione sostenibile, responsabile e che si adatti alle richieste degli utenti. Da sempre la nostra passione per l’innovazione e l’affidabilità dei prodotti ci contraddistinguono nel mercato in cui operiamo e per questo progetto, per garantire gli alti standard qualitativi, investiremo più di 2 milioni di euro, creando a Fossalta un centro di cottura all’avanguardia, dando importanti possibilità di impiego nel territorio”.