APNEE DEL SONNO: ALL’OSPEDALE DI PORTOGRUARO IN ARRIVO NUOVO POLISONNIGRAFO DALLA GRAN BRETAGNA

All’ospedale di Portogruaro, con l’istituzione dell’unità operativa di Otorinolaringoiatria, è stato attivato anche il nuovo “Servizio di Diagnosi e Cura delle Roncopatie e della Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno” (OSAHS) dove, giovedì 25 febbraio, verrà testato un innovativo modello di polisonnigrafo proveniente in anteprima dalla Gran Bretagna.

“L’apnea ostruttiva del sonno è una malattia potenzialmente grave. – osserva il dottor Alessandro Abramo, direttore dell’ORL – Infatti, mentre il semplice russamento è un disturbo “sociale” che può essere anche invalidante, l’apnea del sonno conclamata è una vera malattia gravata di complicanze anche importanti. Il malato di questa sindrome ha, difatti, un rischio cardiovascolare (infarto o ictus) aumentato, oltre alla sonnolenza che è causa di aumento della frequenza degli incidenti, stradali e lavorativi”.

Il nuovo polisonnigrafo, oltre ai parametri forniti dai tradizionali strumenti, è in grado di localizzare il punto delle vie aeree su cui intervenire per risolvere il problema.

“La terapia delle apnee del sonno può essere comportamentale, ventilatoria, odontoiatrica o chirurgica. – continua il dottor Abramo – C’è quindi bisogno di un team multidisciplinare, che abbiamo creato, che comprende fra l’altro il Neurologo, l’Internista e l’Odontostomatologo. La precisa conoscenza dei siti ostruttivi ci consentirà di programmare interventi multilivello “su misura”: dai minimamente invasivi sul naso, sul palato, sulla faringe ed altro. Se poi fosse necessario un intervento sulla base linguale, potremo eseguirlo anche con il robot Da Vinci all’ospedale dell’Angelo di Mestre, cosa resa possibile dall’inserimento del nostro reparto nel dipartimento provinciale di ORL diretto dal professor Roberto Spinato, mio maestro in questo e in altri ambiti”.

Il dottor Abramo ha il titolo di Medico Esperto in Disturbi Ostruttivi del Sonno, è autore di numerose pubblicazioni e di relazioni congressuali sulle apnee ostruttive notturne e si occupa da oltre 15 anni di queste patologie.