Quarto, patto di collaborazione per il bene Comune

 

È finalmente divenuto esecutivo il regolamento per la cittadinanza attiva, voluto dall’amministrazione altinese per incentivare le forma di collaborazione attiva tra istituzioni e cittadini.

Così il sindaco Silvia Conte spiega la scelta: “Siamo convinti che partecipare alla cura dei beni comuni sia allo stesso tempo un diritto ed un dovere di ciascuno di noi: sentirsi parte di una comunità e percepire le strade, i parchi, gli edifici pubblici come propri ci spinge a prendercene cura allo stesso modo in cui ci prendiamo cura della nostra famiglia o della nostra casa. Si tratta di assumersi la propria parte di responsabilità con piccoli gesti. Lo scopo che ci siamo prefissi con l’approvazione del nuovo Regolamento per la cittadinanza attiva è di disciplinare la materia affinché ciascuno possa trovare un proprio spazio per contribuire alla cura del territorio in cui vive, lavora o al quale è comunque legato, proponendo nuove idee o aderendo ai progetti che verranno avviati dall’Amministrazione comunale o da altri.”

Per dar voce ed incoraggiare tali buone pratiche, incentivare la diffusione della cultura della partecipazione e dell’amministrazione condivisa facendo conoscere a tutta la comunità l’impegno di tanti concittadini, l’Amministrazione di Quarto d’Altino ha organizzato lo scorso 10 ottobre la I Festa delle Associazioni ed ha avviato, a partire dal 2014 il progetto “Quarto d’Altino spazio Comune”, che raccoglie una serie di iniziative: Adotta un’aiuola Comune dà visibilità a chi si dedica gratuitamente alla cura di un’aiuola del paese, tenendola pulita, falciando l’erba o piantandovi fiori o cespugli; Realizza un orto urbano ha permesso il riutilizzo di un’area pubblica sita tra via Romagna e via Claudia Augusta, che, suddivisa in undici lotti di modeste dimensioni, è stata assegnata in concessione a chi ne ha fatto richiesta per realizzarvi orti urbani; Cura uno spazio Comune riguarda invece piccoli interventi manutentivi sugli immobili comunali, come ad esempio la ridipintura delle aule delle scuole comunali; con Uno sguardo sullo spazio Comune si incoraggia infine la buona pratica delle segnalazioni, che oggi sono in molti ad inviare utilizzando l’apposita sezione presente nel sito del Comune e che rappresenta una concreta forma di partecipazione nel monitoraggio costante del territorio.