Primo intervento chirurgico con Da Vinci, il robot medico

 

Perfettamente riuscito il primo intervento chirurgico con il Robot Da Vinci all’ospedale dell’Angelo di Mestre.
Protagonista il dottor Francesco Fidanza, primario di chirurgia all’ospedale di Portogruaro, esperto in chirurgia mininvasiva, il quale ha eseguito un intervento su fegato e via biliare tramite l’imipego del noto robot.

“Non posso che essere molto soddisfatto, sia per il buon esito dell’intervento sia per le prestazioni di questo concentrato di tecnologia – commenta il dottor Fidanza – . A confronto con la tradizionale laparoscopia questo robot riesce ad essere ulteriormente più preciso, millimetrico, in tutte le proprie funzioni. Ne consegue un intervento chirurgico mininvasivo di elevatissima qualità con tutti i benefici che ne conseguono per il paziente”.

Il robot operatorio Da Vinci è stato acquistato lo scorso gennaio dall’Ulss12 Veneziana, che lo ha messo a disposizione delle aziende sanitarie venete, in particolare per le specialità di  Urologia, Chirurgia generale, Ginecologia, Otorinolaringoiatria, Chirurgia toracica. Il robot Da Vinci costituisce la frontiera più recente della robotica applicata alla chirurgia e della tecnica detta “videolaparoscopia”. Per mezzo dei suoi bracci operanti, alle cui estremità sono montati strumenti per tagliare, cauterizzare, suturare, il robot costituisce una potente e precisissima estensione del chirurgo, che lo controlla da remoto e lo manovra attraverso una console dedicata. Una microcamera su un endoscopio restituisce al chirurgo immagini ad altissima definizione degli organi interni del paziente.

L’operatore deve quindi operare con le minuscole manine di Da Vinci, guidandole tramite un joystick e dei pedali.