OSPEDALE A SAN STINO, BRAMEZZA: “PAROLE DISTORTE DALLA STAMPA”
“Parole distorte”, spiega il direttore generale dell’Ulss 10 Carlo Bramezza.
“Non riesco proprio a capire come possano essermi state attribuite frasi che non ho mai detto. All’incontro pubblico di San Stino di Livenza, a cui non era presente l’autore dell’articolo, ho affermato che quel territorio era candidato a essere uno dei siti per la realizzazione dell’ospedale unico, come del resto c’erano altre quattro candidature”.
Così il direttore dell’azienda sanitaria smentisce la carta stampata; non ci sarà alcun ospedale unico a San Stino, quindi, bensì si riorganizzeranno e potenzieranno gli attuali presidi di Portogruaro, San Donà e Jesolo, ognuno secondo le proprie specificità.
“San Stino è baricentrica rispetto al territorio dell’Azienda sanitaria, ha strutture che funzionano bene come l’Utap, infatti qui nascerà una delle prime medicine di gruppo integrate, e sempre a San Stino il distretto sanitario ha subito una evoluzione, dalla rimodulazione di alcuni servizi all’inserimento di nuovi, come l’unità operativa Cure Palliative – conclude Bramezza.
Non ho mai detto che qui dovrà essere realizzato il nuovo ospedale unico, tale decisione spetterebbe semmai alla Conferenza dei sindaci, che non ha deciso, e dalla Regione che ha invece previsto di mantenere e di potenziare, lo ribadisco, le attuali strutture ospedaliere”.