COORDINAMENTO BUONA SANITA’: “BENE I POSTI LETTO IN RIANIMAZIONE, AUMENTARLI IN CHIRURGIA E ORTOPEDIA”

Alla vigilia della riunione della Giunta Regionale che dovrà decidere della sorte delle schede sanitarie dell’Asl 10, il Coordinamento per la Buona Sanità della Venezia Orientale lancia un ultimo appello: “Mantenimento dei posti letto di Rianimazione all’ospedale di San Donà e loro ripristino nei reparti di Chirurgia generale e Ortopedia Traumatologia.”

“Le modifiche alle schede ospedaliere originarie della Asl 10 hanno accolto alcune richieste importanti quali il mantenimento di Chirurgia Generale e di Ortopedia-Traumatologia a San Donà e della funzione pediatrica a Portogruaro – si legge in una nota del Coordinamento – Restano però da decidere, in capo alla Giunta regionale, almeno due altre questioni cruciali: il numero dei posti letto, ancora inferiori alla domanda e la presenza della Rianimazione, collocata solo a Portogruaro e non prevista più per l’ospedale di San Donà. Anche l’assenza della funzione cardiologica nell’ospedale di Portogruaro risulta poco giustificabile. In queste condizioni non è pensabile garantire la sicurezza degli interventi nell’ospedale di San Donà né la sua tenuta presente e futura per un’area su cui insistono anche due comuni turistici”.

Già il sindaco di San Donà Andrea Cereser aveva presentato, nei giorni scorsi, una proposta alla Commissione Sanità del Consiglio regionale; ma non è sufficiente il lavoro svolto dalla Quinsta Commissione, sostiene il Sindaco, in quanto mancherebbero ancora i posti leto in Rianimazione.

“Nell’autorizzare una soluzione che presenta dei rischi certi e rilevabili per i cittadini ci si assumerebbero responsabilità tali da essere difficilmente imputabile solo a necessità di risparmio – conclude l’appello del Coordinamento – Perciò l’invito è a tenere conto di queste esigenze del territorio”.