PROSEGUONO LE ATTIVITA’ DI SCREENING AL COLON-RETTO E DI DISTRIBUZIONE DI PRODOTTI PER STOMIZZATI Reviewed by on . Rating: 0

PROSEGUONO LE ATTIVITA’ DI SCREENING AL COLON-RETTO E DI DISTRIBUZIONE DI PRODOTTI PER STOMIZZATI

PROSEGUONO LE ATTIVITA’ DI SCREENING AL COLON-RETTO E DI DISTRIBUZIONE DI PRODOTTI PER STOMIZZATI

“Lo screening del tumore colon-retto è tutt’altro che in crollo. La scorsa primavera, in seguito alla mancata collaborazione di una parte delle farmacie nello svolgimento del servizio, è stato avviato un nuovo modello organizzativo in collaborazione con i Comuni e con i Medici di Medicina Generale, che sta dando ottimi risultati. Infatti, negli sportelli attivati a Ceggia, Teglio Veneto e Fossalta di Piave lo scorso giugno,  l’adesione ha superato il 50% al primo invito”.  E’ questo il commento che arriva dalla direzione del dipartimento di prevenzione dell’Ulss10 in seguito alle notizie diffuse sul presunto crollo degli screening all’intestino nel Veneto orientale.

L’Azienda, dopo aver rilevato l’efficacia della nuova organizzazione, sta estendendo la stessa modalità in altri comuni. Annone Veneto e Fossalta di Portogruaro hanno già aderito alla proposta (Annone attiverà screening in municipio da giovedì prossimo e per 4 giovedì consecutivi; Fossalta farà lo stesso a ottobre), seguiranno Meolo, Cinto Caomaggiore, Torre di Mosto e Pramaggiore. Nei comuni in cui è aperto l’ambulatorio del dipartimento di prevenzione  (Jesolo, Eraclea, Caorle, San Donà, San Stino di Livenza e Portogruaro, San Michele al Tagliamento) in giorni e orari dedicati è stato aperto un punto di riferimento per lo svolgimento dello screening. Nelle 12 farmacie che hanno mantenuto la collaborazione con l’Azienda Sanitaria, in gran parte di San Donà e di Caorle, l’attività prosegue negli anni scorsi.

Riguardo la distribuzione dei prodotti per stomizzati Ulss10 ricorda che il problema è insorto i mesi scorsi, quando il gruppo di farmacie di cui è presidente il dottor Pancino ha improvvisamente interrotto la propria collaborazione con l’Azienda sospendendo la disponibilità a vendere i prodotti per i pazienti stomizzati, con tariffario nazionale previsto dalla normativa vigente.

A causa della improvvisa sospensione, l’Ulss10 si è immediatamente attivata per garantire la continuità di approvvigionamento ai soggetti stomizzati garantendo la continuità mediante distribuzione interna, attraverso la farmacia ospedaliera e le sedi distrettuali, tanto che nessun paziente è rimasto privo di fornitura.

Il direttore generale Carlo Bramezza si rivolge direttamente al presidente dell’Associazione Titolari di Farmacia, Celso Pancino: “La porta del mio ufficio è sempre aperta per tutti coloro che vogliono seriamente collaborare al miglioramento dei servizi all’utenza  – dichiara il direttore generale Carlo Bramezza – senza alcun atteggiamento ricattatorio ma solo e unicamente per il bene dei pazienti e in generale delle persone fragili”.

 

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