PERICOLO IDRAULICO, IL GRUPPO CONSILIARE “MICHELE BASSO SINDACO” INCONTRA I CITTADINI PER MIGLIORARE IL PIANO REGOLATORE DELLE ACQUE

Il gruppo consiliare di Centrodestra “Michele Basso Sindaco” ha iniziato un lavoro di incontro e di ascolto con i cittadini e le associazioni per esaminare le situazioni di rischio idraulico nel territorio di Meolo al fine di apportare delle osservazioni costruttive al “Piano Regolatore Comunale delle Acque” attualmente in fase di realizzazione da parte del Consorzio di Bonifica su commissione del Comune di Meolo.

Rilevante anche la fase di concertazione con la popolazione, dove ogni cittadino può inviare le proprie osservazioni o suggerimenti in merito a situazioni di rischio idraulico o ad un miglior utilizzo e gestione della risorsa acqua.

Negli ultimi anni si sono verificate diverse situazioni di pericolo alluvionale che hanno interessato zone del Comune di Meolo, soprattutto a causa degli intensi eventi piovosi, da ciò ne deriva la necessità di reperire il maggior numero di segnalazioni provenienti dal territorio, cioè dai cittadini, in modo da poter fornire le informazioni necessarie ai tecnici che stanno elaborando il Piano.

A tal proposito, il Gruppo Consiliare ha elaborato le seguenti osservazioni, che verranno richieste e sottoposte al Consorzio Bonifica Piave:

1. La messa in sicurezza della riva, il ripristino e l’innalzamento dei muri di sponda in destra

2. La messa in sicurezza e l’innalzamento arginale di circa 50 cm lungo l’argine alla destra e

3. La messa in sicurezza ed innalzamento arginale di circa 50 cm per circa 600 mt lungo

4. La costruzione sul fiume Meolo, in corrispondenza inizio “Colatore Meolo” di Via e sinistra idrografica, in particolare nel tratto di via Ca’Corner Sud, del Fiume Meolo; alla sinistra idrografica dello Scolo Correggio (dal punto di confluenza con lo Scolo Palumbo fino al all’immissione nel Canale Fossetta) con la realizzazione in prossimità dell’immissione nel canale Fossetta di un bacino di laminazione; l’argine alla sinistra idrografica a monte del “Ponte del Sostegno” sul Fiume Vallio; Palazzato, di un nuovo “manufatto di presa” automatizzato e contestuale eliminazione del manufatto presente per garantire tutto l’anno una quantità minima di deflusso di acqua nel centro abitato di Meolo.

Inoltre si fa richiesta che negli interventi di messa in sicurezza della sponda nella rete consortile nel territorio del Comune di Meolo ci sia la possibilità di utilizzare, al piede della sponda, pali di tipo sintetico.

“Chiediamo al Comune di Meolo – riferisce il Gruppo Consiliare –  l’acquisto e l’installazione di n.2 stazioni idrometriche per misurare il livello – velocità – portata delle acque rispettivamente del fiume Meolo e per il fiume Vallio. Questo per poter avere un’autonoma misurazione periodica oggettiva del livello, velocità e portata dei due fiumi e avere sempre sotto controllo i due fiumi nei momenti di piena e di siccità (deflusso minimo vitale). Chiediamo a Piave Servizi S.r.l. (ex Azienda Servizi Pubblici Sile-Piave S.p.A.), azienda che svolge per il Comune di Meolo il Servizio Idrico Integrato, per tramite il Comune di Meolo, un piano di ampliamento della rete della fognatura nera per migliorare la qualità delle acque del bacino idrografico sversante nella Laguna di Venezia. Ed infine, si chiede alla Regione Veneto, per tramite il Comune di Meolo: l’installazione di n.2 nuove stazioni di monitoraggio, da inserire nella rete regionale ARPAV, per rilevare i dati chimico – fisico – biologici della “qualità delle acque” rispettivamente del fiume Meolo e del fiume Vallio”.

Il Gruppo Consiliare “Michele Basso Sindaco” avvisa che i singoli cittadini possono inviare le loro segnalazioni scritte o fotografiche ai consiglieri comunali Basso, Benetton e Vio tramite la Pagina Facebook o tramite l’indirizzo e-mail: impegnocomune@hotmail.it i quali provvederanno a formularle nel modo corretto.

Infine, il Gruppo segnala la mancanza dell’Assessore alla “Tutela del Territorio” Manuel Meneghel nell’affrontare questi problemi e soprattutto nell’organizzare momenti di ascolto su un argomento così importante per la tutela dei cittadini.