ATVO, NESSUN AUMENTO PER GLI ABBONAMENTI SCOLASTICI

Per il quarto anno consecutivo non ci saranno aumenti per gli abbonamenti degli studenti.  Atvo ha infatti deciso di non intervenire sulle tariffe degli abbonamenti dei circa 10mila studenti che utilizzano i mezzi pubblici (su una popolazione scolastica complessiva di 27mila ragazzi nel Veneto Orientale).

“E’ uno sforzo importante – commenta il presidente Atvo, Fabio Turchetto – ma che Atvo ha deciso di compiere ancora per andare incontro alle famiglie, in un momento di difficoltà come quello che stiamo ancora attraversando”. Tutto questo tenendo alta la qualità del servizio, testimoniata anche dai pareri positivi recentemente espressi dagli utenti.

Da una recente indagine condotta dalla ditta Quaeris, il servizio Atvo è stato premiato dall’81,30% degli utenti. Sotto la lente d’ingrandimento tutto ciò che riguarda il “mondo” Atvo: dalla frequenza dei viaggi alla puntualità, dal comfort alla sicurezza, dalla pulizia alle informazioni, e così via.

“Molto positivo anche in considerazione del fatto che il 71,4% sono studenti – commenta il direttore Atvo, Stefano Cerchier – ovvero un utente che utilizza spesso il mezzo”. Il dato più alto riguarda la sicurezza: il 90,7% si sente sicuro quando affronta un viaggio, ma anche quando si trova nelle stazioni gestite da Atvo; una risposta importante ai tanti sforzi ed investimenti fatti, come risorse umane e tecnologia. Il sistema di informazione è stato altrettanto premiato con l’83,9%; così il personale con il 78,7% e la struttura nel suo insieme con il 78,3%.