MOLLUSCHI BIVALBI, FIRMATO IL PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA VERIFICA DELLE AUTOCERTIFICAZIONI

E’ stato firmato lo scorso martedì 28 luglio, presso la sede del Comune di Caorle, il Protocollo Operativo per la verifica delle autocertificazioni, documento di registrazione molluschi bivalvi vivi. A sottoscrivere il protocollo sono stati Piera Bumma, Commissario Straordinario del Comune di Caorle, Carlo Bramezza, Direttore Generale dell’ULSS 10 ed il T.V. Sandy Ballis comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Caorle.

Il Protocollo Operativo descrive la sequenza delle attività che vengono messe in atto dall’Autorità Sanitaria Competente, AULSS n. 10 – Servizi Veterinari, sui controlli a campione delle autocertificazioni contenute nel Documento di Registrazione dei Molluschi Bivalvi Vivi, e quindi la verifica delle posizioni e del percorso effettivamente intrapreso dal motopeschereccio interessato.

Lo scopo delle verifiche è quello di assicurare che le modalità di pesca e di registrazione delle informazioni minime necessarie per la rintracciabilità del prodotto ittico, siano svolte nel rispetto delle norme nazionali e delle ordinanze sindacali e di permettere agli operatori di agire con uniformità di comportamento. La procedura è utile per accertare l’effettiva area di pesca dei pescherecci, soprattutto nei casi di riscontrate non conformità microbiologiche, chimiche, fisiche e biotossicologiche sui Molluschi Bivalvi raccolti.

Il Protocollo Operativo rappresenta quindi un valido strumento finalizzato alla tutela della salute dei consumatori ed a garanzia della qualità del prodotto messo in vendita nei mercati ittici dell’Alto Adriatico.